Potrebbe sembrare un quesito banale e scontato, eppure ancora oggi in molti continuano a confondersi sull’età del proprio cane. Ecco come calcolarla e quali sono gli errori da evitare.
L’esperienza di vita di un cane scorre, almeno di norma, inevitabilmente più in fretta di quella di qualsiasi essere umano. Ma come bisogna calcolare allora la sua età? Sette anni rappresentano per l’esemplare davvero un solo anno di vita?
Qui si passeranno in rassegna i falsi miti sull’età biologica di un cane. Ed al contempo i vari errori commessi generalmente dai padroncini più inesperti. Uno dei primi esempi è proprio quello precedentemente descritto sulla tematica dei “sette anni”. Potrebbe essere di certo un piccolo aiuto orientativo, ma sicuramente non applicabile a tutte le razze. Piuttosto, un sintetico scherma, ed un consiglio infallibile, vi aiuteranno in primis ad eseguire più correttamente la richiesta equazione.
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Una delle prime avvisaglie sull’età del vostro cane è data dall’osservazione della sua dentatura. I suoi denti rappresentano difatti il primo segnale ufficialmente riconosciuto dagli esperti che potrebbe aiutarvi con la corretta identificazione della sua età. E ciò avverrebbe anche qualora dovesse essere questa la prima volta che incontrare tale esemplare. Per prima cosa sarà fondamentale riconoscere il periodo in cui il cane può essere ancora definito un cucciolo.
Ovvero, dalla nascita al suo primo anno di vita, periodo in cui la sua dentatura da latte, dapprima inesistente, inizierà gradualmente a formarsi, con la fuoriuscita degli incisivi, e ad arrivare al suo compimento, con la crescita dei canini. In questo arco temporale tale dentatura provvisoria inizierà ad assottigliarsi, danneggiandosi irreparabilmente. Ma nulla di grave. Si tratta di un naturale processo per fare spazio a quella che sarà la sua dentatura conclusiva.
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A partire soltanto dai diciotto mesi biologici, infatti, si potrà definire il cane all’interno dell’età adulta. Quando tutto il suo apparato dentale avrà assunto un aspetto più quadrato. Infine, dai sette anni, il cane inizierà il suo processo di invecchiamento, e uno dei primi campanelli d’allarme sarà dato proprio dai suoi denti, che inizieranno pian piano ad usurarsi.