Continuano a crescere le tensioni in Afghanistan: membri dell’ex Governo di Kabul hanno creato un Consiglio di resistenza contro i Talebani e minacciano rivolta armata.
In Afghanistan il quadro politico sembrerebbe essere sempre più precario. Ricordiamo cosa è accaduto nel Paese negli ultimi mesi. I talebani, nell’arco di pochissimo tempo hanno iniziato la loro campagna di conquista, giungendo a Kabul proprio quando l’America aveva programmato l’evacuazione delle sue truppe. Una presa di potere, quella dei sedicenti studenti coranici, agevolata da una mancata resistenza.
Da quel momento le preoccupazioni del Pianeta avrebbero superato la soglia d’allerta soprattutto in tema di diritti umani che i talebani sembrerebbero poco condividere e nello specifico per la condizione delle donne.
Afghanistan, nasce il Consiglio di Resistenza contro i talebani
Al di là della politica estera, il gruppo avrebbe dovuto fronteggiare -e continuerebbe a farlo-problemi interni. A partire dalla presenza di gruppi che non ne riconoscono l’autorità e che hanno attivato guerriglie in punti nevralgici dell’Afghanistan.
L’Afghanistan, oggi, sembrerebbe essersi ridestato da quel torpore che ha concesso ai talebani la presa del potere pochi mesi fa. Stando a quanto riporta la redazione di TgCom24, sarebbe nato il Consiglio di Resistenza. Si tratta di un organo creato da mujhaeddin ed vertici dell’ex Governo di Kabul capeggiato da Ashraf Ghani.
Il Consiglio, alla cui guida sono stati posto Abd al-Rasul Sayyaf e da Atta Muhammad Nur avrebbe inviato un ultimatum ai sedicenti studenti coranici. Dialogo politico e condivisione del potere oppure guerra. Nessuna via di mezzo.
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Una notizia che altro non fa che alimentare le preoccupazioni per i civili i quali già stanno patendo, con una delle più grandi crisi umanitarie mai registratesi, l’effetto della presa di potere da parte dei Talebani del Paese.
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Ma che il Governo talebano non fosse propriamente consolidato era circostanza nota. Dapprima la resistenza opposta da alcuni gruppi, poi le lotte intestine all’interno della stessa fazione. Un ulteriore tassello, quello del Consiglio, che dimostra come la leadership talebana sia caratterizzata da una perenne instabilità.