La giovane Mared Foulkes si è tolta la vita dopo aver appreso di non aver superato l’esame: la doppia amara verità.
Mared Foulkes, 21enne gallese originaria di Menai Bridge, Anglesey, si è suicidata lo scorso anno gettandosi da un ponte. L’estremo gesto della studentessa di farmacia è stato compiuto l’8 luglio 2020, la sera seguente alla lettura di una e-mail istituzionale. Il contenuto del messaggio riferiva l’esito negativo di Mared a un importante esame universitario, la cui bocciatura non consente l’avanzamento al terzo anno di studi; un’informazione che si rivelerà in seguito un errore. La sera della tragedia, la studentessa dell’università di Cardiff si è recata su un ponte nel nord del Galles, dove è stato rinvenuto il suo corpo senza vita.
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Bocciatura all’esame: la doppia amara verità
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“Ci rimangono solo i ricordi negli album di fotografie, ricordi della sua gentilezza e altre belle qualità, dei suoi gesti e di tutto ciò che ha dato alla nostra famiglia, a suo fratello e ai suoi amici.” – hanno rivelato ai media – “La nostra vita non ha più certezze, piangiamo spesso e con facilità. Le nostre lacrime sono incontrollabili ed estenuanti quando i ricordi spontanei ci ricordano che siamo ormai soli senza di lei.”
La famiglia di Mared Foulkes ha intenzione di aprire un processo contro l’Ateneo, secondo loro principale responsabile del suicidio della giovane studentessa.
Fonte BBC