Il creatore e patron del longevo tg satirico “Striscia la Notizia”, in un’ intervista rilasciata a Riccardo Bocca per Tpi, ha espresso il suo pensiero sulla linea lavorativa del manager Pier Silvio Berlusconi a Mediaset.
“Siamo su posizioni completamente opposte con Pier Silvio Berlusconi, c’è una differenza sostanziale tra ciò che teorizza e quello che manda in onda” – ha detto Antonio Ricci. Il professionista riflette lo spirito sfrontato della trasmissione di cui è simbolo e, senza remore o peli sulla lingua, continua la sua riflessione, elogiando velatamente la compagna dello stesso Berlusconi (Silvia Toffanin, al timone di “Verissimo”): “Quando ci parli assieme dice che vuole una televisione non caciarona, diciamo un po’ modello Toffanin. Poi guardi lo schermo e trovi dell’altro”.
Antonio Ricci su una cosa non ha dubbi: la dedizione di PierSilvio Berlusconi al lavoro. Apprezza il suo essere stacanovista e l’atteggiamento da leader positivo per l’azienda di cui è ai vertici. “Ma non è questo il peggio. Il peggio è che invece di spassarsela, di combinare casini da milionario qual è in quanto figlio di Silvio, resta qui, nella ridente Cologno Monzese, a lavorare una quantità assurda di ore“.
Ha poi continuato: “Glielo dico sempre: divertiti, Pier Silvio, goditela, strafogati. Non spendere le tue energie a fare il padre di tuo padre“.
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Il patron di “Striscia” si è poi lasciato scappare una riflessione sulla “coppia d’oro” in Italia in questo momento storico, quella formata da Chiara Ferragni e Fedez: “Sono un vero potere forte. Resta da verificare quanto sapranno mantenere il consenso”.
Come prospetta il loro futuro? “Tra dieci anni immagino Chiara Ferragni senza Fedez. Lei una signorina borghese bien élevée, lui tamarrissimo: un maschio alfetta. Lei lo farà fuori versandogli una pozione nella Coca Cola e farà in modo che la colpa ricada su J-Ax“.
