Vin brûlé, la coccola perfetta per le fredde serate autunno-inverno

Vin brûlé, un vino caldo dal sapore unico ed irresistibile, nelle fredde sere d’autunno e d’inverno è un piacere coccolarsi con questa bevanda. Oggi ti sveliamo la vera ricetta dell’Europa continentale.

Vin brulé - bianco - pixabay
Vin brulé – bianco – pixabay

Il vin brûlé è una bevanda tipica delle feste natalizie ma nulla ci vieta di gustarla con largo anticipo. E’ una bevanda squisitamente dolce, dal sapore fruttato e speziato, per godere al massimo della sua bontà va servito caldo.

Gli ingredienti principali sono gli agrumi, spezie varie ed il vino rosso (talvolta anche bianco) che rappresenta l’ingrediente principale, questo deve essere di struttura, molto corposo e di assoluta qualità.

E’ una bevanda che nasce in Italia, tipica delle zone montane e dell’Europa occidentale, risale all’antica Grecia e agli antichi Rimani che la etichettarono come conditum paradoxum (vino meraviglioso). Pensate che nel V secolo a.C. un famosissimo medico di nome Ippocrate, nei suoi studi notò che il vino aromatizzato stimolasse l’appetito, per cui veniva usato anche come cura per rimediare a diversi malesseri.

Inizialmente il vin brûlé si aromatizzava con il pepe, successivamente sostituito dalla cannella ( più dolce e delicata), fu proprio Ippocrate a sostituire le due spezie. Secondo il medico le spezie avevano delle proprietà differenti che curavano i malesseri, nello specifico lenivano, disinfettavano, purificavano e dal momento che il vino era la base di questo sciroppo pensò bene di renderlo efficace al 100%.

Un vino rosso a base di spezie e zucchero si diffuse in brevissimo tempo in tutta l’Europa, ogni luogo dava una sua versione della bevanda che veniva arricchita dalle spezie tipiche di quei posti. Per questo motivo non si conosce con esattezza dove sia nato effettivamente il vin brûlé, ma fatto sta che in ogni parte dell’occidente è una bevanda molto apprezzata nei periodi freddi.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Pappardelle, salsiccia, funghi porcini e caldarroste. L’autunno in un sol boccone

Una ricetta che ti riscalderà il cuore, prova il nostro vin brûlé

Vin brulé - pixabay
Vin brulé – pixabay

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Arrosto di vitello, mai mangiato così buono. Tutti i segreti per eccellere in cucina

Preparare il vin brûlé è un operazione piuttosto semplice. Essendo preparato con pochissimi ingredienti devi scegliere materie prime di altissima qualità per assaporare al meglio tutti i sapori e i profumi speziati di questa bevanda calda.

Ingredienti per 4 persone: 200 gr di zucchero semolato – mezza arancia biologica rossa – mezzo limone biologico – 8 chiodi di garofano – 2 pezzi di anice stellato – mezza noce moscata grattugiata – 1 l di vino rosso corposo e di altissima qualità – 2 stecche di cannella – 1 mela rossa biologica
Procedimento:

Come prima cosa acquistate gli ingredienti in negozi specializzati, in erboristerie o nei negozi biologici troverete il necessario, per il vino ( se non siete tanto ferrati) fatevi consigliare dalla vostra enoteca di fiducia.

Una volta che avrete acquistato i vostri prodotti siete pronti per la preparazione. Tagliate a metà il limone, l’arancia e la mela. In una pentola aggiungete tutti gli ingredienti, la frutta e le spezie con lo zucchero.

Versate il vino e fate bollire per 15 minuti. Il consiglio è quello di assaggiare il vino nel caso lo vogliate più carico di qualche aroma, questo andrà a vostro gusto e piacimento.

Versate la bevanda calda in tazze e servite ai vostri amici.

Vin brulé - pixabay
Vin brulé – pixabay

Potete accompagnare la vostra bevanda con delle caldarroste, un’accoppiata vincente ed assolutamente gradita da tutti.

Gestione cookie