Carolina di Monaco ha perso la madre da giovanissima. Nonostante il forte legame, tra le due non sono mancate criticità e momenti bui.
La favola di una principessa, ma senza lieto fine. Questa la vita di Grace Kelly, attrice statunitense conosciuta in tutto il globo, mamma di Carolina di Monaco.
Una storia di amore e dolore che l’ha vista lasciare Hollywood per trasferirsi a Monaco, diventando la moglie del Principe Ranieri. Al suo fianco ha dato alla luce nel 1957 Carolina, l’anno seguente Alberto e nel 1965 Stéphanie.
L’attrice nota per i suoi film, tra cui famose pellicole di Hitchcock, si è spenta sulle colline di Monaco, a seguito di un tragico incidente automobilistico, avvenuto nel settembre del 1982.
La primogenita e i suoi fratelli hanno così visto spegnersi la loro madre giovanissimi, ferita mai rimarginata nei loro cuori. Ma nonostante fossero molto legati alla Kelly, il loro rapporto con lei non era tutto rose e fiori.
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Carolina di Monaco: il difficile rapporto con Grace Kelly
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L’infanzia di Carolina di Monaco è stata segnata da una rigida educazione e da un rapporto non facile con la madre.
Essere la figlia di Grace Kelly non è stato di certo semplice: attrice tra le più belle e conosciute dell’epoca era stata scelta da Ranieri come consorte, non solo per una ragione di cuore, ma anche di testa. Negli anni ’50 i problemi finanziari del principato di Monaco ne avevano minato la reputazione e pertanto il Principe desiderava ripulirne l’immagine e aumentarne la popolarità.
Era stato un suo amico, Aristotele Onassis, a suggerire l’idea di farlo sposare con un’attrice. Se sugli inizi la scelta sembrava dover ricadere su Marilyn Monroe, di seguito era passata a Grace Kelly, figlia di una famiglia facoltosa. Dopo le nozze nel 1956 allargarono la loro famiglia con tre splendidi figli, creando un quadretto da mulino bianco: tuttavia all’epoca si avevano poche informazioni in merito all’andamento dei loro rapporti.
Carolina ha raccontato di recente come durante la sua infanzia sia stata molto lontana dalla madre. Una grande assenza dovuta ai tanti impegni della Kelly, inconciliabili con la rigida educazione dei figli, le cui giornate ruotavano intorno alla studio, alle lezioni di piano, di scii e di nuoto.
Seguita insieme ai fratelli da una tata inglese e una domestica francese, la presenza dei genitori era sporadica nelle loro vite.
Da adulta ha scelto pertanto una strada molto diversa per i suoi figli, Charlotte, Andrea e Pierre, iscrivendoli a scuole pubbliche, tenendoli lontani dai riflettori e rendendoli liberi di esprimere le loro personalità.
In particolare madre e figlia si mostrano spesso a fianco l’una accanto all’altra, stupendo con la loro somiglianza incredibile.