Emma contro i Maneskin? Sull’Eurovision la cantante non si nasconde. Damiano risponde e lascia tutti di stucco
L’Eurovision è stata la consacrazione dei Maneskin. La band romana è arrivata sul tetto d’Europa e oggi lo è del mondo. Amatissimi, i quattro giovani della Capitale, sono arrivati a suonare a Las Vegas per aprire il concerto dei Rolling Stones. Un traguardo questo da veri primati.
Su di loro e l’esibizione alla kermesse canora europea è tornata Emma Marrone che all’Eurovision ha rappresentato l’Italia nel 2014. Come sempre, senza peli sulla lingua, la cantante salentina ha detto quello che pensa palesando chiaramente il diverso trattamento che c’è stato tra lei e Damiano dei Maneskin.
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Emma vs Damiano dei Maneskin? La verità
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Emma Marrone contro i Maneskin? Nient’affatto! La cantante, ex allieva di “Amici”, dice solo le cose come stanno e, anche se a tempo debito, si è tolta qualche sassolino dalla scarpa. Lo ha fatto la scorsa estate, ai microfoni del Corriere della Sera, prima di salire sul palco per il suo primo concerto post pandemia.
“All’Eurovision del 2014 mi hanno presa in giro per i pantaloncini di scena colore oro che uscivano dal vestito. Damiano dei Maneskin invece è arrivato in conferenza stampa a petto nudo con gli stivali sul tavolo e la bottiglia in mano. Lui è stato apprezzato, è evidente che c’è sessismo” ha tuonato la cantante.
Emma va a bomba contro le critiche subite per la sua esibizione sottolineando che i pregiudizi sono stati così tanti che non li sta nemmeno a contare. Per lei tutto è passato in secondo piano.
E a questo Damiano dei Maneskin ha voluto rispondere. Le sue parole contro Emma? Il cantante ha detto chiaramente che il sessismo c’è, è evidente e che andrebbe condannato in ogni forma. L’esempio e le differenze di “trattamento” tra sessi lui le vede e le vive ogni giorno con Victoria.
“Il giudizio facile contro il femminile è più feroce, costante, svilente – ha detto Damiano a Vanity Fair – se io faccio tanto sesso sono un figo e Vic una p*ttana, dove io mi mostro forte sono un leader e Vic una dispotica e rompipalle, che ha successo perché è bona”.
Insomma la sua posizione è chiara. Le parole di Emma non le ha prese come un attacco personale ma come un modo per puntualizzare che: “Da maschio sono privilegiato, le molestie che subisco non sono paragonabili a quelle che vive una donna”.