Il rapper statunitense Young Dolph, 36 anni, è stato ucciso nel pomeriggio di ieri mentre acquistava dei biscotti in un negozio di Memphis (Usa).
Raggiunto da diversi colpi d’arma da fuoco mentre stava acquistando dei biscotti in un negozio. È stato ucciso così, nel pomeriggio di ieri a Memphis, nel Tennessee (Usa), il noto rapper Young Dolph, di 36 anni. Sul luogo della sparatoria, di cui non sono stati diramati ulteriori dettagli, si sono precipitate le squadre di emergenza e le pattuglie della polizia di Memphis. Dolore e sconforto tra i fan del musicista che aveva scalato le classifiche con i suoi brani.
Usa, il rapper Young Dolph ucciso mentre compra dei biscotti: indagini in corso
Young Dolph, nome d’arte di Adolph Thornton Jr., noto rapper statunitense di 36 anni, è stato freddato a colpi di arma da fuoco nel pomeriggio di ieri, mercoledì 17 novembre, a Memphis, sua città natale nel Tennessee.
Secondo quanto riferiscono alcune fonti locali e la redazione del tabloid britannico The Sun, il musicista si era fermato per comprare dei biscotti al Makeda’s Cookies, negozio nei pressi dell’aeroporto internazionale della città. Improvvisamente qualcuno si sarebbe avvicinato con un Suv ed avrebbe aperto il fuoco dal veicolo colpendo Young Dolph. Il rapper si è accasciato al suolo, mentre il killer si è allontanato facendo perdere le sue tracce.
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Sul posto sono arrivate le ambulanze con a bordo i paramedici e la polizia di Memphis. Nulla da fare per il 36enne che lascia due figli. Gli agenti hanno chiuso l’area e hanno provveduto agli accertamenti per chiarire quanto accaduto. Gli investigatori, che non hanno rilasciato ulteriori dettagli sulla sparatoria, stanno indagando per rintracciare il responsabile.
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Presso l’area, riferisce The Sun, si sono riversate anche centinaia di persone, fan del rapper che, appresa la tragica notizia, hanno manifestato la propria rabbia e il proprio dolore per la vicenda.
Young Dolph in passato era rimasto coinvolto in altre sparatorie. Nel 2017 era rimasto ferito da alcuni proiettili esplosi nel corso di una rissa all’esterno di un hotel di Los Angeles. A Charlotte, alcuni mesi prima, il suo Suv venne raggiunto da oltre 100 proiettili, ma in quell’occasione il rapper ne uscì illeso. La sparatoria di Charlotte è stata l’ispirazione del suo celebre brano intitolato “100 Shots“.
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Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle ultime ore, anche sotto i post del rapper, da parte di fan e colleghi.