Una donna di 61 anni è morta soffocata da un pezzo di carne nel primo pomeriggio di ieri mentre pranzava in un ristorante, sito nel quartiere Montenero di Livorno.
Tragedia nel primo pomeriggio di ieri in un ristorante di Livorno, dove una donna di 61 anni è morta soffocata. La 61enne stava pranzando in compagnia di un’infermiera dell’Asl, quando un boccone di carne le avrebbe ostruito le vie aeree. I proprietari del locale hanno subito lanciato l’allarme e sul posto sono intervenuti i soccorsi che, dopo vari tentativi di rianimazione, hanno dichiarato il decesso della donna.
Livorno, soffocata da un pezzo di carne mentre pranza al ristorante: morta donna di 61 anni
Soffocata da un boccone di carne andatole di traverso mentre pranzava insieme ad un’infermiera dell’Asl. È morta così nel primo pomeriggio di ieri, martedì 23 novembre, Nicla Salvi, 61enne che viveva presso la struttura Villa Serena di Livorno.
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La donna, scrivono i colleghi della redazione de Il Tirreno, aveva chiesto all’operatrice sanitaria di andare a pranzare fuori. Insieme all’infermiera, dunque, la 61enne si è recata presso un ristorante di piazza delle Carrozze, nel quartiere Montenero. Durante il pasto, però, un pezzo di carne avrebbe ostruito le vie aeree di Nicla che non è riuscita più a respirare. Accortisi di quanto stesse accadendo, i titolari del locale hanno immediatamente chiamato il numero unico per le emergenze.
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In pochi minuti sono arrivati i volontari della vicina Misericordia di Montenero che hanno provato a rianimare disperatamente la 61enne. Sul posto sono sopraggiunti anche i colleghi del 118 che hanno proseguito le manovre di rianimazione, ma ogni sforzo di salvare la vita alla donna, andata in arresto cardiaco, si è rivelato inutile. I medici alla fine hanno dovuto dichiararne il decesso, sopraggiunto, riporta la redazione de Il Tirreno, per “ostruzione delle vie aeree da bolo alimentare“.
Sotto choc i proprietari del ristorante, dove si è consumato il dramma, che hanno espresso il proprio cordoglio alla famiglia della donna.