Un bambino di soli sette mesi è morto mentre dormiva nella sua culla ieri mattina a Borzonasca, in provincia di Genova. Disposta l’autopsia.
Sotto choc la comunità di Borzonasca, in provincia di Genova. Nella tarda mattina di ieri, un bambino di 7 mesi è deceduto improvvisamente nella casa dove viveva con i genitori mentre dormiva. Ad accorgersi della tragedia i genitori che, andando a controllare il figlio, si sono accorti che quest’ultimo non respirava più. Immediata la chiamata ai soccorsi che, giunti presso l’appartamento non hanno potuto fare altro che dichiararne la morte.
Genova, bambino di 7 mesi muore nel sonno in casa: disposta l’autopsia
Potrebbe essersi rimasto vittima della Sids (Sudden Infant Death Syndrome), meglio conosciuta come sindrome della morte in culla, il neonato di soli 7 mesi deceduto nella tarda mattinata di ieri, martedì 21 dicembre, a Borzonasca, piccolo comune di circa 2mila abitanti in provincia di Genova.
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Secondo quanto riportano i colleghi della redazione di Genova Today, i genitori, una coppia di 36enni, dopo aver dato da mangiare al piccolo lo avrebbero messo a dormire nella culla. Poco dopo sono andati a controllarlo e, accorgendosi che il figlio non respirava, hanno chiamato il numero unico per le emergenze.
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Presso l’appartamento si è precipitata un’ambulanza del 118 con a bordo l’equipe medica. I sanitari, purtroppo, non hanno potuto far nulla per il bambino, il cui cuore aveva già smesso di battere. Considerata la situazione era stata allertata anche l’eliambulanza per un eventuale trasporto in ospedale.
Sono arrivati, per gli accertamenti del caso, anche i carabinieri della stazione locale ed i colleghi della Compagnia di Sestri Levante che hanno ascoltato il racconto dei genitori del piccolo. Dai primi riscontri, riferisce Genova Today, non sarebbero stati trovati segni di violenza sul corpicino del bimbo: l’ipotesi più accreditata è quella di una morte in culla.
Sul caso è stata aperta un’inchiesta e maggiori dettagli potrebbero emergere dai risultati dell’autopsia sulla salma, disposta dall’autorità giudiziaria e che dovrebbe essere effettuata nella giornata di venerdì.
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