L’attore scomparso tragicamente ieri, nel 2005 era stato indagato, e poi processato, per la morte di una ballerina brasiliana.
La notizia arriva come una mazzata per molti fan dell’attore. Gli si deve la partecipazione a serie tv di successo degli anni Novanta-inizio Duemila come “La Dottoressa Gio”, “Linda e il Brigadiere”, fino alla celebre “Vivere”.
Paolo Calissano è stato trovato morto nella sua casa romana ieri notte. Decesso probabilmente dovuto a un’overdose di farmaci visto che, come riferiscono gli inquirenti, in casa sono state ritrovate molte pillole di psicofarmaci.
Forse molti ricorderanno ma Calissano, classe 1967, era stato coinvolto nel 2005 in una drammatica vicenda: una donna brasiliana era morta per un’overdose di cocaina nel suo appartamento. Facciamo un salto indietro per capire cosa accadde.
Paolo Calissano, una vita di alti e bassi. Come andò con Ana Lucia Bandeira Bezerra?
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Nel 2018, per la gioia di molte persone che avevano sempre desiderato rivederlo in tv, Calissano era riapparso sul piccolo schermo con una piccola parte in “Non dirlo al mio capo 2”. Si trattava della fiction con Lino Guanciale e Vanessa Incontrada dove interpretava un capitano di nave accusato di aver speronato un traghetto mentre si trovava al telefono.
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Anche nella fiction era avvenuta la morte di una persona, così come nella realtà però ben 13 anni prima con il decesso della ballerina brasiliana Ana Lucia Bandeira Bezerra. La donna infatti il 25 settembre 2005 venne trovata cadavere nel suo appartamento di Genova.
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L’attore romano venne arrestato con l’accusa di averle venduto la droga: in un suo armadio gli inquirenti trovarono 30 grammi di cocaina. Nonostante si dichiarò subito innocente, per lui subito fu disposta un’ordinanza di custodia cautelare e successivamente venne condannato a quattro anni di carcere.
Beneficiando però del provvedimento di indulto dal 26 gennaio 2006 ottiene di scontare la pena presso la Comunità per tossicodipendenti “Fermata d’Autobus” di Torino.
La vita dell’attore da quel momento è sempre stata una giostra di momenti bui e distorti. Pochissime partecipazioni pubbliche in show televisivi e fiction, fino al tragico epilogo su cui la Polizia ora dovrà indagare nel dettaglio.