A breve, potrebbe essere valutata l’ipotesi di introdurre la Dad (Didattica a distanza) per gli alunni non vaccinati: dissenso da parte di Lega e M5S.
Manca poco ad una possibile modifica sul fronte scuola delle regole di contenimento dell’epidemia da Covid-19. Patrizio Bianchi, Ministro dell’Istruzione, a breve dovrà vagliare la proposta avanzata dalle Regioni in tema quarantene. Il Governo, con il suo ultimo decreto, ha deciso di alleggerire il periodo di isolamento a determinate condizioni, ma adesso anche tra i banchi bisognerà capire come comportarsi. Un’ipotesi, però, non convince affatto Lega e Movimento 5 Stelle: quella della Dad, in caso di contagi in una classe, solo per i non vaccinati.
Dad solo per non vaccinati, la proposta che fa infuriare Lega e Movimento 5 Stelle
Un’ipotesi che Lega e Movimento 5 Stelle non approverebbero, riporta Il Riformista, quella di mandare in Dad – qualora emergano dei casi positivi– solo gli alunni non vaccinati. Una possibilità che a breve sarà vagliata dal Consiglio dei Ministri, ma che già trova le sue resistenze. In particolare, il Carroccio ed i grillini sostengono trattarsi di una vera e propria “discriminazione”.
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Ad opporre il proprio diniego i due sottosegretari all’Istruzione, Rossano Sasso (Lega) e Barbara Floridia (Movimento 5 Stelle). Proprio la pentastellata, riferisce Il Riformista, sarebbe stata autrice di una pesante invettiva contro la possibilità di spedire in Dad solo in vaccinati in caso di accertata positività all’interno di una classe. “La scuola è un luogo in cui si insegna l’inclusione – ha affermato- lasciare alcuni studenti a svolgere didattica in presenza e altri a distanza perché non vaccinati sarebbe un fatto grave, oltre che complicato da un punto di vista didattico-organizzativo”.
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La Floridia ha, quindi, centrato quali potrebbero essere i due punti critici di una misura di tal tipo. Perplessità condivise anche dal Sindacato degli Insegnanti della Cisl.
Franco Locatelli, a capo del Comitato Tecnico Scientifico, si sarebbe detto molto più moderato. Nello specifico, riporta Il Riformista, ha affermato che la Dad sarà l’ultima spiaggia, le lezioni in presenza saranno difese fino allo stremo perché “la scuola ha già sofferto troppo”.