Questo lunedì 3 gennaio il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, 66 anni, è stato ricoverato d’urgenza in un ospedale a San Paolo.
Questo lunedì, 3 gennaio, il presidente del Brasile Jair Bolsonaro è stato ricoverato d’urgenza in un ospedale a San Paolo. La notizia trova conferma nei principali media locali, le cui fonti precisano lo stato di ricovero per una possibile nuova occlusione intestinale. Al potere dal 2019, Jair Bolsonaro, 66 anni, è stato trasferito in codice rosso alla clinica Vila Nova Star di San Paolo, dove, secondo quanto riportano i principali notiziari del luogo, il presidente stava trascorrendo le vacanze; nello specifico nel sud del Paese.
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Diversi interventi dopo l’aggressione con coltello del 2018
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L’ipotesi della patologia sembra verosimile si ripercorre l’episodio dell’aggressione con coltello di cui Jair Bolsonaro è stato vittima nel settembre 2018. Da quel giorno, il politico brasiliano si è più volte sottoposto a numerose operazioni chirurgiche all’addome e ha più volte ribadito di soffrire di gravi occlusioni intestinali. Stando a quanto si apprende dalle principali fonti locali, il presidente, ricoverato nell’ospedale Vila Nova Star nel sud di San Paolo, ha effettuato diversi accertamenti sulla diagnosi di effettiva occlusione intestinale.
L’ipotesi della nuova possibile occlusione intestinale per Jair Bolsonaro è stata confermata al portale G1 dal medico personale del presidente Antônio Luiz Macedo. “Bisognerà aspettare l’esito di una Tac e di altri test per scoprire cosa c’è nell’addome. Non lo sappiamo ancora, ma il problema potrebbe essere anche causato, ad esempio, da un cibo mal masticato.“, ha sottolineato l’esperto nel suo comunicato in arrivo dai Caraibi.
Nel 2018, il presidente del Brasile, allora candidato 64enne alla presidenza, è stato accoltellato all’altezza dell’intestino durante una manifestazione elettorale: una violenta aggressione dove Jair Bolsonaro aveva seriamente rischiato di morire. Dopo il primo ricovero in terapia intensiva per una colostomia, il politico brasiliano ha dovuto effettuare mezza dozzina di operazioni all’addome, la più recente risalente al luglio 2021, per sanare le terribili conseguenze del tentato omicidio. L’accusato Adélio Bispo de Oliveira era stato assolto da un giudice federale. Stabilito mentalmente instabile, e dunque incapace di intendere e di volere, all’indagato fu sancito l’obbligo di ricovero in un ospedale psichiatrico all’interno del sistema penitenziario federale.
Il medico personale del presidente Jair Bolsonaro ha idichiarato di voler rincasare in giornata in Brasile per poter seguire più da vicino il suo paziente.