Omicidio in pieno giorno: ragazzo ucciso a colpi d’arma da fuoco, grave l’amico

Un ragazzo di 31 anni è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco in strada a Messina mentre passeggiava con un amico, rimasto ferito. Sull’omicidio indagano i carabinieri.

Carabinieri
Carabinieri (Getty Images)

Omicidio nel primo pomeriggio di ieri a Messina. Un ragazzo di 31 anni è stato assassinato a colpi d’arma da fuoco mentre passeggiava in strada con un amico, un 35enne. Anche quest’ultimo è stato raggiunto dai proiettili. Per il 31enne, non c’è stato nulla da fare, mentre l’amico è stato trasporto d’urgenza in ospedale, dove ora si trova ricoverato in gravissime condizioni. Sul caso indagano i carabinieri che stanno cercando di rintracciare i responsabili del delitto.

Messina, omicidio in strada: ragazzo freddato a colpi d’arma da fuoco, grave l’amico

Ambulanza
Ambulanza (Vpardi – Adobe Stock)

Un ragazzo è stato ucciso nel primo pomeriggio di ieri, domenica 2 gennaio, nel rione Camaro San Luigi di Messina. La vittima è Giovanni Portogallo, di 31 anni.

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Il 31enne, stando a quanto ricostruito, come riporta la stampa locale e la redazione di Leggo, stava passeggiando in via Eduardo Morabito insieme ad un amico, un uomo di 35 anni, quando un scooter con a bordo due persone li avrebbe affiancati. Uno dei due a bordo del ciclomotore avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco e i due amici avrebbero provato a fuggire, ma nuovamente avvicinati dai killer, sono stati colpiti da una seconda raffica di proiettili.

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Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto far nulla per Portogallo. L’amico, invece, raggiunto da un proiettile al collo, è stato trasportato d’urgenza presso l’ospedale Piemonte, dove è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico ed ora si trova ricoverato in condizioni gravi.

Sopraggiunti sul luogo della sparatoria anche i carabinieri del capoluogo di provincia siciliano che hanno avviato le indagini per ricostruire il delitto e rintracciare i responsabili, datisi alla fuga subito dopo l’omicidio. I militari dell’Arma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Messina, hanno interrogato molte persone, tra cui, scrive Leggo, un uomo che sarebbe sospettato dell’omicidio.

Carabinieri
Carabinieri (Getty Images)

Al momento gli inquirenti non escludono nessuna pista, ma si ipotizza possa essersi trattato di un regolamento di conti. Sia il 31enne che l’amico rimasto ferito erano noti alle forze dell’ordine, entrambi, scrivono i colleghi di Leggo, avrebbero precedenti per droga.

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