Coronavirus%2C+monitoraggio+Iss%3A+raddoppia+l%E2%80%99incidenza+dei+casi%2C+salgono+Rt+e+ricoveri
yeslifeit
/2022/01/07/coronavirus-monitoraggio-iss-raddoppia-incidenza-salgono-rt-ricoveri/amp/
Covid 19

Coronavirus, monitoraggio Iss: raddoppia l’incidenza dei casi, salgono Rt e ricoveri

L’ultimo monitoraggio effettuato dall’Iss e dal Ministero della Salute ha evidenziato la significativa crescita dell’incidenza dei casi da coronavirus e dei ricoveri in ospedale.

(Getty Images)

Non allenta la crescita dei casi di contagio da coronavirus nel nostro Paese. Nell’ultima settimana numeri mai registrati sino ad ora: stando al bollettino di ieri, l’incremento dei positivi nelle ultime 24 ore era di oltre 219mila unità. Numeri non confortanti arrivano anche dall’ultimo monitoraggio effettuato dall’Iss (Istituto Superiore di Sanità) e dal Ministero della Salute. Stando al report, rispetto alla scorsa settimana, l’incidenza dei casi è raddoppiata e sono saliti i ricoveri nelle strutture ospedaliere.

Coronavirus, monitoraggio Iss: raddoppia l’incidenza dei casi, salgono l’Rt ed i ricoveri in ospedale

(Getty Images)

Questa mattina sul proprio sito, l’Istituto Superiore di Sanità ha diramato il consueto monitoraggio contenente i dati sull’epidemia da coronavirus diffusasi in Italia.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, il bollettino del 6 gennaio: 219.441 nuovi casi e 198 decessi

Dall’analisi è emersa una crescita esponenziale dell’incidenza dei casi nell’ultima settimana che si attesta a 1.669 ogni 100mila abitanti. Dato raddoppiato rispetto al precedente monitoraggio quando il valore era pari a 783 ogni 100mila abitanti. Sale anche l’indice di trasmissibilità Rt che passa dall’1,18 della scorsa settimana al 1,43 (range 1,23 – 2) rimanendo oltre la soglia epidemica.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Covid, introdotto l’obbligo vaccinale: cosa prevede l’ultimo decreto del Governo

Numeri non rincuoranti anche per quanto riguarda i livelli di occupazione dei pazienti Covid nelle strutture ospedaliere. Nei reparti di terapia intensiva il tasso di occupazione è al 15,4% contro il 12,9% di 7 giorni fa, mentre nelle aree mediche a livello nazionale si attesta al 21,6% rispetto al 17,1% dell’ultimo monitoraggio. In entrambi i casi è stata superata la soglia d’allerta, fissata per le aree mediche al 15% e al 10% per i reparti di terapia intensiva.

Secondo il monitoraggio dieci Regioni/Province Autonome sono classificate a rischio alto, di cui tre a causa dell’impossibilità di valutazione. Undici sono, invece, quelle considerate a rischio moderato, di cui sei sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Quasi tutte le Regioni/Province Autonome riportano almeno una singola allerta di resilienza e dieci riportano molteplici allerte di resilienza.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago