Sono passati 8 anni dall’omicidio di Elena Ceste, 37 anni e madre di 4 bambini, scomparsa il 24 gennaio del 2014.
Sono passati quasi 8 anni dalla morte di Elena Ceste, 37 anni. Scomparsa il 24 gennaio 2014 a Costigliole d’Asti, in Piemonte, la donna è stata ritrovata senza vita qualche mese più tardi. L’agghiacciante scoperta risale all’18 ottobre: la salma è stata rinvenuta in un canale di scolo in una campagna prossima alla sua abitazione, dove la donna viveva col marito Michele Buoninconti e i quattro figli. Ritenuto responsabile del femminicidio, l’uomo è stato arrestato e condannato a 30 anni di carcere. I fatti si sono svolti ben 8 anni fa; ma che fine ha fatto oggi Michele Buoninconti?
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Dino Budroni, parla a la sorella: “Poche persone sentite al processo, perché?”
NON PERDERTI ANCHE >>> Giallo Roberta Ragusa: nuovi indizi potrebbero ribaltare il caso
Accusato di uxoricidio, Michele Buoninconti è stato arrestato e condannato a 30 anni di carcere. La sentenza definitiva da parte della Corte di Assise di appello di Torino risale al 25 febbraio 2017, dopo il fallito tentativo di ricorso della difesa dell’ex vigile del fuoco. Secondo quanto riferito dalle autorità competenti, il movente del femminicidio risiederebbe nell’intenzione da parte dell’assassino di “rafforzare il proprio dominio unitamente a un sentimento di vendetta di fronte a tradimenti comprovati.” Il motivo alla base del deplorevole gesto era stato avanzato dal procuratore generale Giuseppina Casella.
L’alto funzionario ha definito l’indagato come una “personalità malvagia, che non ha mai mostrato pentimento”, un uomo misogino, accecato dalla “sete di dominio” verso le donne. Michele Buoninconti è tuttora dietro le sbarre del carcere di Alghero, in Sardegna, dove sta scontando la sua pena. Sin dal suo ingresso nel centro penitenziario, il detenuto ha sempre professato la sua innocenza. Stando agli ultimi aggiornamenti, l’uomo avrebbe inoltre fatto richiesta per l’avvio a nuove indagini al suo pool difensivo, sperando in una potenziale revisione del processo.
Attualmente in carcere, Michele Buoninconti sta intraprendendo un percorso riabilitativo: studia per la laurea in Economia e commercio e dà una mano negli studi gli altri detenuti in difficoltà di apprendimento.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…