Ieri pomeriggio, le squadre di ricerca hanno ritrovato il corpo senza vita del pescatore 38enne disperso nel Lago dei Cigni, in provincia di Caserta.
Si sono spente definitivamente le speranze di ritrovare in vita il pescatore 38enne, disperso a Torcino, frazione di Ciorlano (Caserta). L’uomo, giovedì scorso era caduto nelle acque del Lago dei Cigni, dove si era recato con due amici per pescare. Dopo quasi tre giorni di ricerche, nel pomeriggio di ieri, i sommozzatori hanno rinvenuto il corpo del 38enne a circa otto metri di profondità. La salma, dopo il recupero, è stata trasportata presso l’Istituto di medicina legale di Caserta.
Caserta, pescatore disperso nel Lago dei Cigni: ritrovato il corpo a tre giorni di distanza
Tragico epilogo nelle ricerche di Lucio Grasso, il pescatore di 38 anni di Castelpagnano (Benevento), disperso nelle acque del Lago dei Cigni a Torcino, frazione del comune di Ciorlano, in provincia di Caserta.
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Nel pomeriggio di ieri, sabato 22 gennaio, secondo quanto riporta la redazione di Caserta News, le squadre impegnate nelle operazioni hanno rinvenuto il corpo del 38enne a circa 8 metri di profondità, impigliato tra le alghe. Dopo il recupero, la salma è stata trasferita presso l’Istituto di medicina legale di Caserta, dove si trova ora a disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe stabilire ulteriori accertamenti.
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Le ricerche del pescatore si sono concluse dopo circa tre giorni. L’allarme, scrivono i colleghi di Caserta News, era scattato giovedì scorso, 20 gennaio, quando i due amici, con i quali il 38enne si era recato a pesca presso lo specchio d’acqua, avevano avvistato il gommone alla deriva senza il pescatore. Dopo la segnalazione, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, gli uomini del Saf (Speleo Alpino Fluviale) e del Tas (Topografia Applicata al Soccorso), i cinofili ed i sommozzatori del Nucleo Subacquei dei carabinieri di Napoli e dei vigili del fuoco.
Le squadre, con l’aiuto anche di un robot, hanno scandagliato l’intero Lago sino al tragico ritrovamento di ieri pomeriggio che ha spento definitivamente le speranze. Sul caso indagano i militari dell’Arma.