Precipita dal tetto della sua ex scuola: morto ragazzo di 20 anni

Un ragazzo di 20 anni è deceduto all’ospedale Careggi di Firenze, dove era ricoverato in seguito alla caduta dal tetto della sua ex scuola di Bagno Ripoli.

Ambulanza
(Getty Images)

Una bravata è costata la vita ad un ragazzo di soli 20 anni. È accaduto nella notte tra sabato e ieri a Bagno Ripoli, in provincia di Firenze. Il 20enne ed un amico si sarebbero introdotti in una scuola per salire sul tetto e immortalare la scena con qualche e foto e video, magari da condividere sui social. Mentre riscendevano, la vittima è precipitata nel vuoto da una considerevole altezza. Sul posto sono intervenuti i soccorsi che hanno trasportato il giovane in ospedale, dove purtroppo il suo cuore ha smesso di battere.

Firenze, sale sul tetto della sua ex scuola e precipita nel vuoto: morto ragazzo di 20 anni

Ospedale
(Zahid H Javali – Pixabay)

Un ragazzo di soli 20 anni è deceduto nelle scorse ore all’ospedale Careggi di Firenze, dove era arrivato nella notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio.

Il giovane Roberto Frezza, stando a quanto ricostruito, come riporta la redazione de La Nazione, nella notte tra sabato e domenica si sarebbe introdotto insieme ad un amico nella sua ex scuola, l’Isis Gobetti Volta di Bagno Ripoli. I due sarebbero saliti sulla tettoia della scala antincendio dell’istituto con l’intento di scattare qualche selfie da condividere poi sui social, ma mentre scendevano, il 20enne è precipitato nel vuoto per diversi metri. L’amico ha subito lanciato l’allarme e sul posto sono arrivati i soccorsi.

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Roberto è stato trasportato d’urgenza presso il nosocomio del capoluogo. Qui i medici hanno provato a salvargli la vita, ma ogni tentativo non ha avuto successo: il giovane è deceduto qualche ora dopo il ricovero a causa delle gravi lesioni riportate nella caduta.

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Su quanto accaduto stanno indagando i carabinieri, coordinati dalla Procura di Firenze. I militari dell’Arma hanno sentito l’amico di Roberto per chiarire la dinamica della tragedia. Ai microfoni de La Nazione, quest’ultimo avrebbe raccontato di essere entrato nella scuola perché la vittima voleva mostrargli dove aveva studiato, una scena che i due amici avrebbero voluto immortalare coni propri smartphone.

Carabinieri
(Getty Images)

La morte di Roberto ha lasciato sgomenta l’intera comunità locale ed i compagni della Gallianese, società calcistica che milita nel girone B di Promozione.

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