Cercava il dito dell’amico, perso insieme al suo anello, così l’uomo ha giustificato alle forze dell’ordine la sua presenza davanti alla ricicleria.
Una storia tanto bizzarra quanto reale. L’insolita notizia arriva da Milano, dove un uomo è stato bloccato dalle forze dell’ordine davanti alla ricicleria di piazzale delle Milizie. Stando a quanto riporta il notiziario locale Milano Today, di fronte alla lecita domanda della polizia, lo sconosciuto ha giustificato in totale tranquillità il motivo della sua presenza nell’area di stoccaggio. “Cerco il dito di un mio amico” – ha confessato senza tanti giri di parole – “un dito con un anello.”
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Cercava un dito; per la precisione il dito di un suo amico, perduto insieme a un anello. Una risposta del tutto inaspettata per il vigilante, rimasto incredulo nell’udire la sconvolgente rivelazione. La macabra e insolita confessione era la verità: l’uomo era stato inviato dall’amico davanti alla ricicleria Amsa di piazzale delle Milizie per ritrovare le sue falangi insieme all’accessorio perso. L’assurda missione è stata portata a termine con successo: il dito è stato ritrovato sotto il fogliame e in seguito sequestrato dalle forze dell’ordine.
La segnalazione è partita dagli addetti alla sorveglianza della discarica, insospettiti dall’inatteso arrivo di una vettura sconosciuta di fronte al cancello d’ingresso della zona adibita allo stoccaggio dei rifiuti. Dal veicolo è sceso il “ricercatore” che, senza perdere troppo tempo, ha subito iniziato a rovistare a terra tra le foglie per ritrovare il dito con l’anello. Stando a quanto si apprende da Milano Today, le ricerche si sono bloccate con il rinvenimento di due falangi di un anulare destro, sequestrato dagli agenti e trasferito all’istituto di medicina legale di piazzale Gorini, dove resta in attesa del suo “proprietario.”
La risposta al giallo arriva dall’analisi delle immagini scattate dai dispositivi di videosorveglianza dell’area. L’uomo alla ricerca del dito e il suo proprietario sarebbero una coppia di ladri: il dito è stato perso durante un fallito tentativo di furto.
Il tentato furto risale a martedì sera, 25 gennaio, intorno alle 20:00. La coppia di ladri è stata immediatamente scoperta dalla sicurezza: durante il salto del cancello, il furfante in fuga avrebbe perso il suo dito, rimasto incastrato nella recinzione a causa dell’anello.
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