Carcere+di+Bollate%3A+che+fine+hanno+fatto+Bazzi%2C+Bossetti+e+Stasi%3F
yeslifeit
/2022/02/04/carcere-bollate-hanno-fatto-bazzi-bossetti-e-stasi/amp/
Casi

Carcere di Bollate: che fine hanno fatto Bazzi, Bossetti e Stasi?

Tre omicidi, tre detenuti; un unico carcere: quello di Bollate: le ultime novità su Rosa Bazzi, Massimo Bossetti e Alberto Stasi.

Carcere (Getty Images)

Tre differenti omicidi e tre relativi indagati, rinchiusi in un unico carcere, quello di Bollate. Stiamo parlando dei detenuti Rosa Bazzi, Massimo Bossetti Alberto Stasi, detenuti nel centro penitenziario sul territorio di Baranzate e Milano per i rispettivi omicidi: la Strage di Erba, il caso Yara Gambirasio e il giallo di Garlasco. Da diversi anni dietro le sbarre, le domande principali sono le seguenti: che fine hanno fatto? Come passano le loro giornate? Che lavoro svolgono all’interno del carcere? La risposta a tali quesiti è riportata in una fonte dell’Ansa.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Caso Yara Gambirasio: bocciata la richiesta dei legali di Massimo Bossetti

Le nuove professioni di Bazzi, Bossetti e Stasi nel carcere di Bollate

NON PERDERTI ANCHE >>> Omicidio Roberta Ragusa: la giudice Elsa Iadaresta sulla revisione del processo

Stando a quanto si apprende dall’Ansa, all’interno del centro di Bollate Bazzi, Bossetti e Stasi occupano le loro giornate con diversi impegni e svolgono varie attività lavorative. La fonte ufficiale ha rivelato pubblicamente le professioni dietro le sbarre dei più noti reclusi condannati dalla giustizia italiana, dipingendo la nuova quotidianità degli accusati tra le mura del centro penitenziario. Condannati rispettivamente per la strage di Erba, il caso Yara Gambirasio e il giallo di Chiara Poggi; Rosa Bazzi, Massimo Bossetti e Alberto Stasi operano in diversi ambiti tramite retribuzione “con la mercede” (lo stipendio dei detenuti), la cui somma parte da poche centinaia fino a mille euro.

Analizziamo nel dettaglio le nuove attività dei singoli detenuti:

  • Rosa Bazzi: giudicata colpevole della Strage di Erba, 11 dicembre 2006, insieme al marito Olindo Romano, Rosa Bazzi è condannata all’ergastolo. Secondo quanto riporta l’Ansa, la detenuta occupa le sue giornate specializzandosi nella creazione di borse e accessori di cuoio con finalità umanitaria per una cooperativa all’attivo per la difesa dei minori in Africa.
  • Massimo Bossetti: accusato per l’omicidio di Yara Gambirasio, Brembate di Sopra 26 novembre 2010, l’ex muratore di Mapello ha più volte chiesto la revisione delle tracce biologiche. La Corte d’Assise di Bergamo ha rifiutato per la seconda volta la richiesta da parte dei suoi legali. Attualmente Bossetti è in servizio a nome di un’azienda fondatrice di Second Chance e rigenera macchinette del caffè.
Carcere (Getty Images)
  • Alberto Stasi: considerato responsabile dell’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, Alberto Stasi deve scontare una pena di 16 anni nel carcere di Bollate. Dietro le sbarre per il delitto di Garlasco, 13 agosto 2007, Alberto Stasi, oggi 39enne, svolge il lavoro di centralinista per una nota compagnia telefonica.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

7 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

7 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

8 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

8 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

8 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

10 mesi ago