“Festival di Sanremo”: l’appuntamento musicale più atteso dagli italiani. La kermesse canora sforna successi indimenticabili che rimangono nella storia del repertorio nostrano. Tutto sull’edizione del 1982
Il Festival di Sanremo 2022 ha chiuso i battenti da pochi giorni, lasciando dietro di sé la tristezza di dover aspettare ancora un lunghissimo anno prima che si riapra la frenesia dentro e fuori il teatro Ariston. Nell’attesa che il tempo faccia il suo corso, intraprendiamo un viaggio a ritroso, alla scoperta delle passate edizioni. Ricordate quella del 1982?
La kermesse canora si svolse dal 28 al 30 gennaio e la condusse per la terza volta consecutiva Claudio Cecchetto. Ad affiancarlo ci fu la debuttante Patrizia Rossetti dopo aver vinto il concorso “Una valletta per Sanremo”, svolto all’interno del contenitore del dì di festa “Domenica In”. La Rossetti condurrà anche “Miss Italia 1982” pochi mesi dopo. La 32esima edizione del Festival di Sanremo vide l’esordio di due interpreti che nei quarant’anni successivi hanno fatto (e continuano a fare) la storia della musica italiana.
“Festival di Sanremo”: tutto sull’edizione del 1982. Ricordate cosa accadde?
Ad arrivare sul gradino più alto del podio del Festival di Sanremo 1982 fu Riccardo Fogli. L’ex componente dei Pooh trionfò con “Storie di tutti i giorni”, brano scritto dallo stesso Fogli insieme a Guido Morra e Maurizio Fabrizio.
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Indimenticabile anche la canzone giunta in seconda posizione: un pezzo iconico del repertorio nazionale. Stiamo parlando di “Felicità” del duo Al Bano e Romina, tuttora loro pezzo simbolo. Scritta da Cristiano Minellono, Dario Farina e Gino De Stefani ha venduto più di 25 milioni di copie in tutto il mondo.
La 32esima edizione del concorso canoro più famoso d’Italia vide esordire due numeri uno indiscussi della musica nostrana. Vasco Rossi partecipò con il suo storico pezzo “Vado al massimo”, arrivata in finale ma classificata al quarto posto e inserita nell’omonimo album che vendette più di 200.000 copie. Altro futuro grande nome in gara fu Zucchero con il brano “Una notte che vola via” che non passò nemmeno le eliminatorie.
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Il 1982 ha visto anche la partecipazione della straordinaria Mia Martini con la struggente “E non finisce mica il cielo” con la quale si aggiudicò il Premio della Critica, istituito proprio quell’anno per la prima volta. Nel 1996, un anno dopo la morte della cantante, il riconoscimento le fu definitivamente intitolato.