Tina Cipollari è una delle opinioniste più discusse di Uomini e Donne: nell’ultima puntata ha perso la pazienza, ancora una volta, con la dama torinese Gemma Galgani
Gemma Galgani ha dato vita ad una puntata molto particolare di Uomini e Donne. Maria De Filippi lo ha preannunciato appena ha salutato i presenti in studio che sarebbe stato un appuntamento diverso dal solito. La dama torinese più famosa d’Italia, infatti, ha fatto una richiesta molto particolare alla redazione: tre esterne completamente da sola.
Gemma, infatti, ha trascorso una giornata completamente da sola. Nella prima parte, è andata a cavallo sognando di poter fare una cosa del genere insieme ad un ipotetico uomo. Poi, nella seconda parte, è andata al mare e guardando il tramonto si è emozionata. “Spero che prima o poi arrivi il mio sole” ha sussurrato tra le lacrime. Nella terza parte, invece, ha indossato un vestito rosso elegante per una cena ed un ballo. A scatenare la polemica, invece, è stata l’ultima parte della serata.
Uomini e Donne, Tina Cipollari perde la pazienza con Gemma Galgani: “Sei una disperata”
Nell’ultima parte della serata, infatti, Gemma ha indossato un completino intimo molto sexy e si è lasciata andare tra le lenzuola, dicendo di non poter esprimere il suo reale pensiero su quale sarebbe la conclusione ideale della sua serata con uomo. Dopo questo filmato, Tina Cipollari ha completamente perso ogni tipo di pazienza.
“Io non ho parole, Maria, ma si rende conto? Quanto devi essere disperata per fare una cosa del genere?”. A difendere la dama è intervenuta Ida Platano: “Non lo dico perché è mia amica, a prescindere da questo, è bello vedere una donna della sua età che ancora sogna in questo modo. Io mi sono molto emozionata“.
Anche Gianni Sperti, dopo l’entrata di Gemma in studio, le ha detto di essere dalla sua parte. “Io credo che anche io un giorno arriverò a questa età e spero di arrivarci nello stesso modo. Spesso si dice che ad una certa età finisce la passione, Gemma è la dimostrazione che la passione può anche non finire“.