Ucraina ancora sotto assedio nel settimo giorno di conflitto. Putin attacca con i paracaduti: colpiti ospedali e quartieri residenziali
L’avanzata delle truppe russe in Ucraina continua. Gli attacchi si intensificano nel settimo giorno di conflitto. Proprio oggi che dovrebbe tenersi il nuovo incontro per le trattative tra i due Paesi.
Kiev, dopo l’attacco alla torre della tv, continua ad essere sotto tiro. A Kharkiv, dopo il missile contro la sede del governo, è stato colpito un complesso abitativo. Arrivano le bombe anche su un condominio a Zhytomyr facendo registrare, per il momento, almeno due morti e tre feriti.
Insomma non c’è pace per l’Ucraina che continua a resistere mentre l’Onu fa sapere che fino ad ora si sono registrati 136 morti di cui 13 bambini. Le truppe di Putin continuano con il pugno duro e attaccano anche le zone più sensibili.
L’esercito ucraino ha fatto sapere tramite un comunicato su Telegram che i paracadutisti russi hanno attaccato non solo la città di Kharkiv ma anche l’ospedale. “Al momento – continua la nota dell’esercito di Kiev – si registrano scontri tra gli invasori e gli ucraini”.
Ucraina, i russi non mollano: oggi le trattative
Sul fronte dell’avanzata russa non è tutto. Il sindaco di Kherson, Igor Kolykhayev, ha comunicato questa mattina, infatti, l’occupazione della sua città da parte dell’esercito di Putin. I russi avrebbero già preso la stazione ferroviaria e il porto della città nella notte.
Il primo cittadino ha già parlato di molte persone morte, non solo soldati ma anche civili. I funzionari di governo stanno facendo il possibile, ha precisato tramite la radio ucraina, per mettere in salvo le persone, facendole scappare o aiutandole a raggiungere i rifugi.
Tutto questo nel giorno in cui si dovrebbe tenere il secondo round di colloqui tra Ucraina e Russia per cercare di mettere un punto alla crisi e patteggiare per la tregua. Il faccia a faccia tra le due delegazioni dovrebbe tenersi in Bielorussia secondo quanto riferito dalla Tass.
Nel mentre la banca russa Sberbank che ha ricevuto le pesanti sanzioni sia da parte dell’Ue che degli Usa, secondo l’agenzia Interfax, ha lasciato il mercato europeo.
FRANCESCA BLOISE