Russia-Ucraina, fallita la tregua: Mosca pronta ad attacco via mare

Dopo una breve tregua la Russia sarebbe pronta ad attaccare Odessa: Mosca avanza via mare dove gli ucraini sembrerebbero più vulnerabili.

Nulla da fare per la tregua annunciata al fine di consentire l’apertura di corridoi umanitari: il tentativo, infatti, è fallito. E Mosca oggi, sarebbe sempre più vicina ad un nuovo attacco via mare. Una sua flotta navale, infatti, potrebbe essere pronta a sbarcare nel porto di Odessa. L’offensiva passa sulla costa dove l’Ucraina pare essere meno pronta a reggere il colpo.

Russia Ucraina attacco Odessa
(Ansa)

La resistenza ucraina, però, si sta mostrando più tenace di quanto i russi avrebbero potuto immaginare. Nella parte nord del Paese, infatti, l’avanzata di Mosca è stata ampiamente frenata complice non soltanto la tenacia di Kiev, ma anche a causa di errori a livello logistico da parte della Russia.

Guerra Russia-Ucraina, probabile imminente attacco ad Odessa

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(Ansa)

Dopo giorni in cui le immagini di flotte navali russe a largo di Odessa hanno fatto il giro del mondo, è possibile che adesso Mosca sia effettivamente pronta a sbarcare in uno dei porti più importanti dell’Ucraina. A seguito di una breve pausa operativa, nelle prossime 24/48 ore forze di Intelligence presuppongono che il Cremlino dia ordine di riprendere l’offensiva.

Nel mezzo della settimana che si appresta a concludersi era già stato reso noto come la Russia stesse inviando delle navi d’assalto proprio per attraccare ad Odessa. Non solo, pare che alcuni cittadini fossero già in stato d’allerta tanto da posizionare dei sacchi di sabbia sulla spiaggia al fine, riporta la redazione de Il Faro di Roma, di arginare un eventuale “assalto anfibio”.

Lo stato di agitazione ad Odessa è alto, questo stallo alla messicana sarebbe prossimo a saltare. Ma perché è così importante questo centro? Oltre alla sua posizione a livello logistico, sarebbe anche una città dove vive una popolazione di residenti filo-russi. Potrebbe, quindi, essere una chiave di volta per Mosca la quale potrebbe voler aprire un corridoio per la Transnistria una regione sempre vicina al Cremlino a pochi chilometri dalla Moldova.

Ma la guerra si combatte anche sulla rete, con la Russia che sta cercando di interrompere le comunicazioni di Kiev con le zone più distanti dalla capitale. Mathieu Boulègue, riporta Il Faro di Roma, ricercatore nel programma Russia ed Eurasia di Chatham House, l’intenzione di Putin sarebbe seriamente quella di prendere il controllo di Kiev ed instaurare un governo filorusso.

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