Sabato mattina a Spezzano, frazione di Fiorano Modenese (Modena), un ragazzo di 23 anni è morto dopo essere stato colto da un improvviso malore in casa.
Un malore improvviso in casa, mentre i genitori erano fuori per una commissione. È morto così un ragazzo di soli 23 anni. La tragedia si è consumata nella tarda mattinata di sabato scorso a Spezzano, frazione di Fiorano Modenese (Modena).
A chiamare i soccorsi sono stati proprio i genitori del 23enne che, rientrati lo hanno rinvenuto privo di sensi sul pavimento. A nulla, però, è servito il tempestivo intervento dell’equipe medica del 118 che ha potuto solo constatarne il decesso. Per gli accertamenti del caso sono sopraggiunti anche i carabinieri. Sulla salma è stato disposto l’esame autoptico.
Modena, si sente male mentre prepara il pranzo: ragazzo muore in casa stroncato da un malore
Un ragazzo è morto nella tarda mattinata di sabato 5 marzo a Spezzano, frazione del comune di Fiorano Modenese, in provincia di Modena.
Il giovane, Lorenzo Nicolini di 23 anni, come riporta la redazione de Il Resto del Carlino, sarebbe stato colto da un malore mentre preparava il pranzo in casa in attesa del rientro dei genitori, usciti per poco tempo per una commissione. Quando quest’ultimi sono tornati presso l’abitazione hanno trovato il 23enne riverso al suolo privo di sensi.
Chiamato il numero unico per le emergenze, sul posto è arrivata un’ambulanza del 118. Il personale sanitario ha provato disperatamente a rianimare Lorenzo, ma tutti i tentativi non hanno dato esito e alla fine si è dovuto arrendere costatandone il decesso.
Presso l’abitazione sono intervenuti anche i carabinieri di Fiorano Modenese che hanno proceduto a tutti gli accertamenti del caso. Per determinare con certezza le cause dell’improvvisa morte del giovane, l’autorità giudiziaria ha disposto l’esame autoptico sulla salma che, scrive Il Resto Del Carlino, è stata trasferita presso l’istituto di medicina legale del capoluogo di provincia emiliano.
Sotto choc gli amici ed i familiari del 23enne che, affermano i genitori, proprio oggi avrebbe dovuto iniziare a lavorare come operaio presso una ditta. Tanti i messaggi di cordoglio che si sono susseguiti nelle ultime ore per la famiglia di Lorenzo, dopo che la tragica notizia si è diffusa.