Maccio Capatonda e Ciro Priello rompono il silenzio su Lol, ecco cosa c’è dietro al format: tutti i dettagli che nessuno conosce
E’ in onda la nuova stagione di “Lol chi ride è fuori”. Dopo il successo della prima edizione italiana, gli autori si sono messi subito a lavoro per cercare altri comici e programmare la seconda.
Fedez è di nuovo al timone del programma ma questa volta ad accompagnarlo è Frank Matano che ha preso il posto di Mara Maionchi. Attraverso un’intervista rilasciata a Fanpage, Maccio Capatonda e Ciro Priello, entrambi concorrenti, hanno svelato alcuni dettagli sul contratto previsto dalla trasmissione.
Lol 2, cosa non sappiamo del programma
Maccio Capatonda e Ciro Priello sono molto amici oltre al fatto di essere colleghi. Intervistati in due momenti diversi da Fanpage, i due non hanno potuto fare a meno di commentare LOL.
Infatti, Capatonda è uno dei concorrenti della seconda edizione e Ciro ha partecipato alla prima. Entrambi non hanno perso occasione di fare ironia sul contratto di riservatezza firmato con Amazon per la realizzazione del programma.
“Non avevo detto a nessuno e nemmeno a lui – spiega Maccio facendo riferimento a Priello – che avevo partecipato e non ci avevo potuto parlare nemmeno prima che venisse annunciata la mia partecipazione”.
Il comico ha poi continuato raccontando che i due amici hanno lavorato anche insieme in questi mesi e lui è stato costretto a mantenere il segreto su LOL. Poi ha concluso: “LOL è una doppia costipazione: non puoi ridere e non puoi nemmeno dirlo”.
La conferma è arrivata anche da parte di Ciro Priello che dal canto suo ha spiegato: “Effettivamente è così. Quando l’ho incontrato in ufficio perché dovevamo girare delle cose, io gli avevo detto: “Ma farai LOL? Secondo me vinci tu”. Lui mi ha risposto: “Non ho fatto niente ma pure se lo avessi fatto non te lo potrei proprio dire”.
Inoltre, Maccio Capatonda ha rivelato che LOL è stata la sua prima esperienza in cui non ha potuto controllare la regia e il montaggio e per lui è stato spiazzante. Per non parlare della competizione, vale a dire il confronto con la prima edizione che ha ottenuto un successo strepitoso.