“Troppo dolore”, i due grandissimi del cinema ci hanno lasciato: la perdita è incolmabile

Monica Vitti e Gigi Proietti, il rapporto professionale tra i colleghi iniziò più di 50 anni fa al cinema: oggi i fans devono abituarsi alla loro assenza.

Si continua a piangere con dolore la scomparsa di Monica Vitti, la stella del cinema italiano scomparsa il 2 febbraio di quest’anno in seguito ad una lunga e terribile malattia. Le cause della morte della vip non sono mai state svelate nel dettaglio, ma sappiamo che Monica soffriva da anni di un condizione simile all’Alzheimer, che piano piano le ha portato via tutti i ricordi e l’energia di vivere.

Monica Vitti e Gigi Proietti (Instagram)
Monica Vitti e Gigi Proietti (Instagram)

I fans della stella ne sentono molto la mancanza, seppur Monica avesse smesso di apparire in pubblico già da inizio anni Novanta. L’attrice resta una leggenda della storia del cinema italiano, e oltre ad amici e familiari sono tanti anche i colleghi che dovranno abituarsi alla sua assenza.

Monica Vitti e Gigi Proietti, i primi anni insieme restano nella storia del cinema

Tra gli attori più famosi che lavorarono con Monica Vitti ci fu anche Gigi Proietti, che recitò al suo fianco nel film “La Tosca”. Anche Proietti, morto il 2 novembre del 2021, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore dei suoi fans più affezionati. Il film al quale lavorò con la Vitti fu diretto da Luigi Magni nel 1973, e in poco tempo si aggiudicò il titolo di vero e proprio cult del cinema italiano. La storia della commedia musicale fu ispirata dall’omonimo dramma di Victorien Sardou, e al suo intero contiene la celebre canzone “Nun je da’ retta Roma”, cantata appunto da Gigi Proietti e Monica Vitti.

Monica Vitti (Instagram)
Monica Vitti (Instagram)

Gigi e Monica si incontrarono per la prima volta nel 1972, dietro le quinte del set di “Canzonissima”. Pippo Baudo ricorda gli amici proprio così: “Lo avevo visto in “Alleluja brava gente”. Lo invitai, si alternava con Monica Vitti: dietro questi nomi c’è un mondo”. Sempre nel 1972 i due colleghi lavorarono insieme nel film “Gli ordini sono ordini”, storia di una giovane moglie che si allontana sempre più dal marito a causa di una strana voce interiore.

Gestione cookie