UCRAINA RUSSIA, COME FINIRA’ IL CONFLITTO?
In un appartamento di Venezia, nel pomeriggio di ieri, due anziane sorelle sono state trovate morte. A lanciare l’allarme alcuni operai.
Dramma della solitudine a Venezia, dove ieri pomeriggio due sorelle sono state trovate prive di vita all’interno della loro abitazione. A chiamare i soccorsi alcuni operai che, durante alcuni lavori di ristrutturazione nel palazzo, avrebbero notato dalla finestra un corpo riverso sul pavimento dell’appartamento.
Immediato l’arrivo dei soccorsi, davanti ai quali, una volta entrati in casa, si è presentata la straziante scena. Sul posto anche la Polizia Scientifica, occupatasi dei rilievi. Dai primi riscontri, pare che le due donne, di 86 e 84 anni fossero decedute alcuni giorni prima, entrambe per cause naturali.
Venezia, drammatica scoperta in un appartamento: due anziane sorelle trovate morte
Ieri pomeriggio, giovedì 10 marzo, due anziane sorelle sono state trovate senza vita nel loro appartamento, sito in un palazzo in zona San Marco a Venezia. Si tratta di Livia e Gladis Naccari, pensionate di 86 e 84 anni.
L’allarme è scattato, secondo quanto riferiscono i colleghi de Il Messaggero, quando alcuni operai, che stavano effettuando dei lavori di ristrutturazione nel palazzo, dalla finestra si sono accorti di un corpo riverso a terra all’interno dell’abitazione.
Chiamato il numero per le emergenze, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ed i sanitari del 118. I soccorritori, una volta entrati nell’appartamento, hanno rinvenuto le due sorelle riverse al suolo, una in bagno, l’altra nella sala da pranzo. Per loro era ormai troppo tardi.
Sopraggiunti anche gli agenti della Polizia ed i colleghi della Scientifica per gli accertamenti in modo da determinare le cause del decesso delle due sorelle. Dai primi riscontri, scrive Il Messaggero, pare che la morte possa risalire ad oltre una settimana prima del ritrovamento e sarebbe sopraggiunta per cause naturali, forse di inedia. Nell’abitazione non sarebbe stato trovate tracce di effrazione o eventuali fughe di gas, mentre sui due corpi nessun segno di violenza.
Non è escluso, per fugare tutti i dubbi, che l’autorità giudiziaria possa disporre nelle prossime ore l’autopsia sui corpi delle due donne.