Beatrice Borromeo lamenta che per lei non è poi così facile farlo. Chiama in causa una coppia dal sangue blu che ha fatto molto parlare
Beatrice Borromeo è considerata la royal più chic ed elegante d’Europa. Le batte tutte la moglie di Pierre Casiraghi con la sua classe ed il suo stile unico, sapendo donare a tutto ciò che indossa luce e fervore. Ma Beatrice è una donna che non si arrocca su queste cose, anzi. È una mamma ma anche una professionista che si è saputa distinguere per le strade che ha intrapreso.
Prima modella super ricercata, poi giornalista che ha saputo ritagliarsi uno spazio anche accanto ad alcuni dei migliori professionisti del settore. Ma non solo. Quando è il momento la Borromeo sa cambiare anche veste e trasformarsi in una perfetta donna di casa.
Insieme a tutta la sua famiglia, infatti, negli ultimi due anni ha deciso di vivere in una fattoria di proprietà della famiglia Grimaldi a sud della Francia. Un modo per vivere il periodo del lockdown con meno costrizioni e regalare ai suoi figli momenti di pace e spensieratezza a contatto con la natura e gli animali, insegnando loro anche la vita semplice.
Beatrice Borromeo: ha faticato ma ce l’ha fatta
Beatrice Borromeo si è sempre impegnata per raggiungere i suoi obiettivi. E se per un po’ di tempo ha messo da parte il lavoro per dedicarsi alla famiglia e ai suoi piccoli, ora è tornata in pista. Merito anche di Pierre Casiraghi che la sostiene e le dona una grande mano con la gestione dei piccoli.
Proprio Beatrice non ha nascosto le difficoltà riscontrate per far notare le sue proposte mettendo in atto un confronto con altri due nomi reali, o meglio ex, che invece hanno di certo la via spianata, soprattutto con lo streaming.
Si tratta di Meghan e Harry che dopo aver abbandonato gli ambienti reali sono corteggiatissimi, soprattutto dalle piattaforme online come Netflix. Beatrice che punta a lanciare alcuni suoi progetti sull’online ha precisato, senza peli sulla lingua in una intervista al Corriere della Sera, di aver invece faticato molto: “Io devo invece avere idee e progetti convincenti per le piattaforme in streaming”.
Oggi però ce l’ha fatta: i suoi documentari sono stati prodotti e diffusi dalla società Astrea Films.