Nel penitenziario Lorusso e Cotugno di Torino, Veronica Panarello, 33 anni, di cui 8 dietro le sbarre per l’omicidio del piccolo Loris.
Detenuta nel centro penitenziario Lorusso e Cotugno di Torino per l’omicidio del piccolo Loris Stival, Veronica Panarello, oggi 33enne, è ancora dietro le sbarre per l’omicidio del figlioletto a Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. La tragedia si è consumata nel lontano 29 novembre 2014: oggi, l’accusata ha già scontato otto anni di carcere, includendo la carcerazione preventiva; ma che fine ha fatto? Come passa le sue giornate in carcere?
NON PERDERTI ANCHE >>> Giallo Liliana Resinovich: ritrovate tracce di dna sul cordino
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Caso Gigi Bici, ritrovato dna misto: tracce dell’uomo e dell’assassino o suo complice
Veronica Panarello è stata arrestata il 21 dicembre 2014 per omicidio e occultamento di cadavere. Indagata per la morte del figlioletto Lorys Stival, l’accusata è stata incastrata da alcuni filmati. Le riprese incriminanti sono state registrate da un dispositivo di videosorveglianza. Un’ulteriore conferma è arrivata in seguito dall’esito dell’esame autoptico; il risultato era chiaro: il piccolo Lorys è morto per asfissia da strangolamento con delle fascette di plastica. La detenuta ha inizialmente negato le accuse professando la sua innocenza; in seguito l’avvio di una serie confusa, illogica e contraddittoria di rivelazioni.
Al pari di altri detenuti, Veronica Panarello sta cercando di avviare il processo di reinserimento nella società attraverso una formazione continua per diventare operatrice sociale. Stando a quanto riporta FanPage, la donna, mamma di un altro figlio (il fratello minore del piccolo Lorys) è attualmente molto dedita allo studio e dedica diverse ore delle sue giornate alla frequentazione del corso con lo scopo di costruire una nuova vita lavorativa autonoma e indipendente da poter proseguire una volta uscita di prigione.
Dalla condanna definitiva a 30 anni, annunciata il 21novembre 2019 dalla Corte di Cassazione, Veronica Panarello continua a negare le accuse. A credere nella sua innocenza c’è sempre il padre Franco. Riguardo ai legami con la famiglia Stival, la donna è ancora in contatto formale con l’ex marito Davide, tenuto per legge a dare regolarmente notizie dell’altro figlio.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…