Dei recenti avvistamenti nella foresta di Hoia sono in grado di riaprire le indagini su uno dei luoghi più “infestati” del pianeta.
Dopo essere divenuta, nel ventunesimo secolo, meta turistica per gli appassionati di avvistamenti UFO o di fenomeni paranormali di diversa natura, la foresta di Hoia torna oggi a suscitare interesse in tutti coloro che hanno avuto il coraggio di attraversarla a piedi, fornendo alcune prove in aggiunta agli studi che avrebbero costituito, sin dalla fine degli anni ’60 del secolo scorso, la sua agghiacciante aura di mistero.
La foresta vanta un’estensione di oltre tre chilometri quadrati, ed è facilmente raggiungibile trovandosi in una zona centrale della Romania, nei pressi della città di Cluj-Napoca. Nell’estate del ’68 Emil Barnea, un uomo da poco esentatosi dal suo ruolo di ufficiale nell’esercito locale, fu il primo di una lunga serie a dichiarare pubblicamente di aver avuto un contatto ravvicinato con presenza non ben identificate.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Bigfoot esiste davvero? La testimonianza riaccende il mistero: le orme del gigante
A favorire la sua versione dei fatti fu innanzitutto uno scatto, che ha creato un notevole dibattito tra studiosi del settore. Sebbene un ricercatore proveniente dagli Usa abbia reputato all’epoca lo scatto come un fake, per moltissimi altri la fotografia fu invece reputata “attendibile“.
Gli studi hanno poi confermato la presenza di attività luminose improvvise quanto “sospette“. E che continuano, ancora oggi, ad alimentare dubbi e numerose leggende. Alcune di queste, come ha di recente approfondito un gruppo di ragazzi, rimasti a lungo sul posto in perlustrazione notturna, si incentrerebbero sulla natura profetica di tali apparizioni, e sulle nefaste conseguenze che esse avrebbero apportato agli stessi abitanti di Cluj.
Come ha riportato, in ultimis, una delle pagine dedicate all’infestata località, di @hoiabaciuforest, creata appositamente con il fine di ampliare la contemporanea rete di documentazione in tutto il mondo a tal proposito, esisterebbero alcuni scatti fotografici che sarebbero riusciti ad immortalare, nella notte ivi trascorsa da alcuni appassionati di misteri irrisolti, delle presenze inquietanti ed ancora non ben identificate.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> “Curve stupende”: Giorgia Rossi in una versione inaspettata, mise e posa da infarto. Visione imperdibile – FOTO
Uno di questi ultimi scatti risale, infatti, soltanto al 2021. Dove, tra il vorticoso fascio di rami nel mezzo della foresta, sulla destra si riesce a scorgere il profilo di una sinistra figura. Sottolineata, in un secondo momento come in altri casi di tal genere, dallo stesso autore dello scatto.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…