Dramma ad alta quota, uomo muore soffocato dalla neve: a lanciare l’allarme sua figlia

Un uomo di 62 anni è morto sotto gli occhi della figlia di 30 mentre si trovavano sulla neve in alta montagna: la tragedia sul Forcellina, versante di Trepalle, Livigno (Sondrio).

Ennesimo incidente ad alta quota. Un uomo di 62 anni sarebbe rimasto sommerso dalla neve sotto gli occhi della figlia 30enne. I due stavano facendo un escursione sul monte Forcellina, versante di Trepalle, nel comune di Livigno, quando sarebbero scivolati sulla neve per diversi metri.

Nonostante la repentina chiamata ai soccorsi, per l’uomo non vi è stato nulla da fare. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. La salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria che nelle prossime ore potrebbe decidere se disporre l’esame autoptico.

Livigno, uomo rimane soffocato dalla neve sotto gli occhi della figlia

Tragedia a Livigno (Sondrio). Un uomo di 62 anni è morto soffocato da una coltre di neve mentre stava facendo un’escursione con la figlia 30enne. I due, mentre stavano passeggiando sarebbero stati colti di sorpresa da una slavina, scivolando per diversi metri.

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L’uomo, Leonardo Villa – riporta la redazione de Il Giorno– sarebbe finito sotto il manto nevoso mentre la giovane fortunatamente sarebbe uscita illesa. Purtroppo, però, sotto i suoi occhi si è consumato il dramma. Nonostante la repentina chiamata ai soccorsi, nulla è stato possibile per salvare la vita al 62enne. Il personale sanitario giunto sul luogo in eliambulanza avrebbe tentato ogni manovra di rianimazione invano. Intervenuto anche il Nucleo di salvataggio della Guardia di Finanza.

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Dei fatti è stata informata anche la Procura di Sondrio che adesso, in persona del Pm Elvira Antonelli, potrebbe decidere o meno di disporre l’autopsia sul corpo di Leonardo Villa. Con ogni probabilità, però, essendosi trattata di una tragica fatalità la salma verrà restituita ai familiari della vittima. Come specificato, ancora resta da chiarire con esattezza la dinamica del sinistro.

Attualmente – riporta Il Giorno– il cadavere si troverebbe presso la camera mortuaria di Livigno e sarebbe stato affidato all’agenzia di onoranze funebri che si dovrebbe occupare del funerale. Numerosi i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia per la perdita improvvisa.