Scandalo in un liceo romano: la preside e uno studente appena maggiorenne vengono additati come possibili amanti. Lei nega tutto. Avviati i controlli
Un vero e proprio scandalo quello esploso al Liceo Classico Eugenio Montale di Roma, che ha coinvolto la preside 50enne, Sabrina Quaresma e uno studente di appena 18 anni. Tra i due una presunta relazione. Accuse molto gravi soprattutto per la preside che nega tutto e afferma che siano solo invenzioni atte a colpirla.
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Il liceo E. Montale di Roma è uno degli istituti storici della capitale e uno tra i più noti e frequentati; conta infatti all’interno dei suoi 3 plessi, ben 1600 alunni. Una scuola tranquilla e rispettata da tutti fino ad oggi. Il liceo si trova adesso al centro di una vera e propria bufera mediatica a causa dello scandalo esploso in seguito alle voci sulla presunta relazione tra la preside dell’istituto ed un alunno.
Preside accusata di avere una relazione con uno studente appena 18enne. Cosa è accaduto davvero
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Il tutto ha avuto inizio dopo l’apparizione di alcune scritte sospette sui muri della scuola tra cui: “La laurea in pedagogia l’hai presa troppo seriamente“, oppure “Il tuo silenzio parla per te” e ancora “Il Montale sa e non dimentica“. Le voci sull’ipotetica relazione giravano già da tempo all’interno della scuola. La donna era al suo primo incarico come dirigente e stava svolgendo il suo anno di prova. Non era vista di buon occhi dal corpo insegnanti e dagli studenti, che ne criticavano alcuni atteggiamenti autoritari.
A confermare la relazione tra i due sarebbe stato proprio il ragazzo che ha raccontato come la relazione sia durata circa un mese, prima tramite lo scambio di messaggi ed email e poi con un avvicinamento vero e proprio. Dopo la decisione di troncare il rapporto, il 18enne si è confidato con amici e familiari. L’Ufficio scolastico regionale ha adesso annunciato l’invio di un’ispezione. La preside respinge ogni accusa e replica: “Tutto falso, hanno voluto colpirmi. Ho dei collaboratori poco affidabili che hanno fomentato un gossip per mettermi in difficoltà. Sono nell’anno di prova e potrei essere cacciata“.