Ieri mattina, in un terribile incidente stradale tra Grosseto e Scansano, due fratelli di 38 e 44 anni hanno perso la vita. Inutili i soccorsi.
È di due morti ed un ferito il bilancio del tragico incidente stradale verificatosi ieri mattina lungo la provinciale 159 tra Grosseto e Scansano. Le due vittime, due fratelli di 38 e 44 anni, viaggiavano a bordo di un’auto che, dopo essersi scontrata frontalmente contro un’altra vettura, è terminata in un fossato.
Sul posto sono arrivati i soccorsi del 118, ma per i due fratelli non c’è stato nulla da fare. Rimasto ferito un ragazzo di 28 anni, trasportato in ospedale. Intervenuti anche i carabinieri per i rilievi di legge.
Grosseto, incidente lungo la strada provinciale 159: morti due fratelli di 38 e 44 anni
Drammatico incidente nella mattinata di ieri, sabato 2 aprile, lungo la strada provinciale 159 in località Chessa nel territorio di Grosseto e Scansano. Nel sinistro hanno perso la vita due fratelli: Mersin e Aklen Myftarago, operai agricoli di origine albanese rispettivamente di 38 e 44 anni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Muore a 12 anni mentre si trova a scuola: il tragico destino del piccolo Andrea
Secondo quanto ricostruito, come riporta la redazione de La Nazione, i due viaggiavano a bordo di una Peugeot che, per cause ancora da determinare, si è scontrata frontalmente con un’altra vettura, un’Audi. Dopo il violento impatto, la Peugeot è finita in un fossato ed uno dei due fratelli è stato sbalzato fuori dall’abitacolo.
In pochi minuti, sul luogo della tragedia sono arrivati i vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118 a bordo anche di due eliambulanze. Purtroppo, però, per Mersin e Aklen era ormai troppo tardi: i medici hanno potuto solo constatarne il decesso. Ferito e trasportato in ospedale un ragazzo di 28 anni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Cinquantottenne trovato morto in camera: da ore non rispondeva alla madre
Sul posto sono arrivati anche i carabinieri che hanno condotto i rilievi ed ora dovranno risalire alla dinamica esatta e alle cause che hanno portato le due auto a scontrarsi.
La notizia ha gettato nello sconforto la comunità Arcille, frazione di Campagnatico, dove le due vittime vivevano con le famiglie. Il 38enne, riporta La Nazione, lascia due figli e la moglie, in attesa del terzogenito, mentre il fratello maggiore la moglie e tre figli.