Intervista esclusiva a Laura Pausini che ha raccontato l’esperienza sul set di Laura Pausini – Piacere di conoscerti durante la conferenza stampa al The Space a Roma
Era il 1993 quando Laura Pausini si presentò sul palco dell’Ariston, appena diciottenne con La Solitudine, il brano grazie al quale il suo sogno ebbe inizio. Così con una carezza, Pippo Baudo conduttore all’epoca della kermesse, la dichiarò vincitrice.
Oggi a distanza di 29 anni, con vari concerti in giro per il mondo, un Grammy Award e una candidatura ai Premi Oscar e ai David di Donatello, la cantante emiliana ha voluto raccontare la sua storia attraverso un docufilm che uscirà su Amazon Prime a partire dal 7 aprile, intitolato Laura Pausini – Piacere di conoscerti (Endemol Shine Italy per Amazon Studios).
Laura Pausini -Piacere di conoscerti: la Laura Pausini che nessuno conosce
Laura Pausini – piacere di conoscerti è una novità sotto ogni punto di vista. E’ la vita dell’artista che in una fase in standby, a causa del Covid, si è messa in gioco ancora una volta, chiedendosi: “Se io non avessi vinto Sanremo, cosa avrei fatto?”.
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La cantante è riuscita a darsi una risposta che va oltre le aspettative, così alla presentazione del docufilm avvenuta al The Space Cinema Moderno a Roma ha affermato: “Ho capito che avevo bisogno di fare un riassunto della mia vita fino ad oggi. Io non ho mai sognato di essere famosa, sono nata in un piccolo paese e eravamo un’altra generazione, non c’era tutta questa frenesia della fama – poi ha aggiunto – So che cosa ho fatto, l’impegno che ci ho messo. Però tutto quello che ho cercato di vivere in questi anni, volevo non fosse un’autocelebrazione in questo film. Volevo fare capire alle persone che anche se ci viene insegnato come arrivare primi nella vita, sentirci realizzati non è sinonimo di fama”.
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Così la Laura che tutti conosciamo o che pensiamo di conoscere ha fatto emergere un’altra Laura, quella del piano B, senza la quale però non sarebbe nessuno. Una donna comune, mamma e proprietaria di un negozio di ceramica. Nel film, le due sono una sola persona: attenta ai dettagli, attaccata ai ricordi, amante dell’arte e della musica, curiosa e determinata.
E proprio per questo, quando noi di Yeslife nel corso della conferenza abbiamo chiesto alla cantante: “Ora che ha conosciuto la Laura B, chi sceglie?”, l’artista ha risposto: “Visto il finale? E’ la stessa Laura, solo che una è famosa e l’altra no. Però quando sono a casa sono sempre io”.
BEATRICE MANOCCHIO