Un uomo di 43 anni, titolare di un bar nel rione Borgovilla di Barletta, è stato ucciso a colpi di pistola nel suo locale: sull’omicidio indaga la Polizia.
Omicidio nel tardo pomeriggio di ieri a Barletta. Un uomo di 43 anni è stato ucciso all’interno del suo bar a colpi d’arma da fuoco. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari del 118, ma per il 43enne era ormai troppo tardi.
Ora sono in corso le indagini della Polizia che, giunta sul posto, ha avviato la caccia all’uomo per rintracciare il killer che ha aperto il fuoco contro la vittima. Ancora da chiarire il movente del delitto.
Barletta, omicidio nel tardo pomeriggio: titolare di un bar ucciso a colpi di pistola nel suo locale
Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 11 aprile, un uomo è stato ucciso a Barletta. Si tratta di Giuseppe Tupputi, 43enne titolare del bar Morrison’s revolution, sito in via Rionero, nel rione Borgovilla.
Tupputi, secondo quanto riporta la stampa locale e la redazione dell’Ansa, è stato assassinato all’interno del suo locale da un killer che ha esploso diversi colpi di pistola contro di lui. Lanciata la segnalazione, sul posto sono arrivate due ambulanze del 118 con a bordo il personale medico, ma per il titolare del bar non c’è stato nulla da fare: i sanitari hanno potuto solo constatarne il decesso.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Rissa davanti al luna park sfocia nel sangue: ucciso un ragazzo, grave l’amico
Presso il bar sono arrivati anche i carabinieri, gli agenti della Polizia di Stato, della Squadra Mobile ed i colleghi della Scientifica per gli accertamenti. Le forze dell’ordine hanno attivato le indagini per ricostruire la dinamica del delitto e rintracciare il responsabile, datosi alla fuga subito dopo. Al momento, gli inquirenti non escludono, scrivono i colleghi dell’Ansa, le piste di un tentativo di rapina culminato nel sangue o di una lite finita in tragedia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Scomparsa Agostino Ascone, la svolta: notificati tre fermi, uno alla moglie
Al vaglio degli investigatori le telecamere di sorveglianza all’esterno del bar e la testimonianza di una persona che pare abbia assistito al delitto trovandosi dentro al locale in quel momento.
Sotto choc la comunità locale unitasi al dolore della famiglia del 43enne che lascia due figlie e la moglie. Quest’ultima, corsa al bar dopo l’omicidio, è stata colta da un malore e soccorsa dai medici del 118.