Il programma di punta di Rai 3 è a rischio chiusura. Il conduttore Sigfrido Ranucci finisce nei guai e le sorte della trasmissione sono incerte
Report è uno dei programmi più seguiti ed apprezzati della programmazione di Rai 3. E’ anche tra i programmi più longevi della televisione italiana, ricordiamo infatti che la sua prima messa in onda risale al 1994 (col nome Professione reporter) ed era allora condotto dalla giornalista Milena Gabanelli. Dal 2016, il testimone del programma passa al collega giornalista Sigfrido Ranucci.
Casi di cronaca, inchieste sulla mafia e tanto altro, questo è Report: il programma che ha fatto la storia nell’ambito del giornalismo investigativo in tv. Sono tantissimi i telespettatori della trasmissione e il merito di tale successo è sicuramente in parte del conduttore, Sigfrido Ranucci.
Bufera per il conduttore di Report. Il programma rischia di chiudere
Nonostante sia molto seguito e molto amato dal pubblico, Ranucci, conduttore di Report, finisce spesso al centro di vere e proprie bufere mediatiche a cause di alcune affermazioni che non tutti apprezzano. E’ già accaduto più volte in passato ma adesso la situazione sembra ripetersi in maniera anche peggiore e c’è chi paventa la chiusura del programma.
La bufera social si è scatenata in seguito alle parole di Sigfrido durante l’ultima puntata di Report, dove il conduttore ha definito il presidente ucraino Zelensky un ‘attore comico‘. L’affermazione non è stata apprezzata dal pubblico e in tanti hanno puntato il dito contro il presentatore per non aver riservato un trattamento simile anche e soprattutto al presidente russo Putin.
Ma i guai per Ranucci ed il suo programma non sono terminati: durante quella stessa puntata infatti, il giornalista ha smontato in diretta la fakenews della presunta cattura del portavoce dell’esercito della Repubblica Popolare di Donetsk, Eduard Basurin. Ranucci ha smontato in diretta, con tanto di prove provate, la notizia falsa, affermando che Bausin sarebbe stato intervistato proprio dai microfoni di Report, dopo il lancio della notizia della sua cattura.
Quello che tutti temono ora è che al programma venga imposta una censura e che le sue inchieste, volte a raccontare i fatti reali, vengano bloccate.