Ieri mattina è stato trovato morto, in un’area semi abbandonata di Roma, il ragazzo di 21 anni scomparso lo scorso 20 marzo dalla sua abitazione.
Si sono concluse tragicamente le ricerche di un ragazzo di 21 anni scomparso esattamente un mese fa da Roma. Le squadre di ricerche per settimane avevano perlustrato varie aree della Capitale, poi ieri il drammatico epilogo: un passante ha notato il corpo esanime del giovane in una zona semi abbandonata tra l’Aniene e la Tiburtina.
Sul posto sono arrivati i soccorsi e gli agenti della Polizia. I sanitari hanno constatato il decesso che, stando ai primi riscontri, sarebbe sopraggiunto alcuni giorni prima del ritrovamento.
Roma, trovato senza vita il 21enne Aristide Agostinelli: era scomparso da un mese
Ad un mese esatto dalla sua scomparsa è stato trovato morto Aristide Agostinelli, il ragazzo di 21 anni di cui si erano perse le tracce da un mese. Il 21enne, secondo quanto riporta la redazione de Il Corriere della Città, era uscito dalla sua abitazione, nel quartiere di San Basilio, nel pomeriggio dello scorso 20 marzo ma non era più rientrato.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Ragazzo travolto e ucciso da un treno alla stazione: identificato il corpo
I familiari avevano, dunque, contattato le forze dell’ordine che hanno attivato la macchina delle ricerche, coordinate dalla Prefettura. Alle operazioni hanno preso parte anche gli uomini della Protezione Civile ed diversi membri dell’associazione Penelope che hanno setacciato varie zone, ma senza successo. Ieri mattina, un passante ha notato il corpo in un area verde semi abbandonata tra l’Aniene e la Tiburtina. Immediata la chiamata ai soccorsi che si sono precipitati sul posto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Tentativo di furto finisce in tragedia: uomo trovato morto nel retro di un supermercato
Purtroppo, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno potuto solo appurare la morte del 21enne che sarebbe sopraggiunta già da alcuni giorni. Intervenuti anche gli agenti della Polizia di Roma e gli uomini della Scientifica per gli accertamenti.
La salma, subito dopo, scrive Il Corriere della Città è stata restituita ai familiari che potranno procedere con i funerali.