Tragedia in caserma: appuntato dei carabinieri si toglie la vita

Un carabiniere di 50 anni si è suicidato ieri nella stazione di Borgo Santa Maria (Pesaro) con la pistola d’ordinanza. Sotto choc i colleghi e l’intera comunità locale.

Ancora un suicidio tra le forze dell’ordine, l’ennesimo che aumenta la scia di sangue. Il dramma nel pomeriggio di ieri all’interno della stazione di Borgo Santa Maria (Pesaro), dove un carabiniere di 50 anni si è tolto la vita con la pistola d’ordinanza nella sua stanza.

Pesaro appuntato carabinieri suicida
(driendl – Adobe Stock)

I colleghi, sentendo il colpo d’arma da fuoco, sono accorsi nell’ufficio ed hanno rinvenuto l’appuntato 50enne riverso al suolo privo di vita. Inutili tutti i tentativi di soccorso. Avvisata dell’accaduto la Procura che ha stabilito gli accertamenti.

Pesaro, carabiniere di 50 anni si toglie la vita in caserma: lascia la moglie e due figli

Pesaro appuntato carabinieri suicida
(zonch – Adobe Stock)

Un carabiniere si è tolto la vita nel pomeriggio di ieri, martedì 26 aprile, nel suo ufficio della stazione di Borgo Santa Maria, piccola frazione del comune di Pesaro. La vittima Andrea Giommi, appuntato di 50 anni in servizio presso la stazione.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Dramma ad alta quota: passeggero muore a bordo di un aereo

Il 50enne, secondo quanto riporta la stampa locale e la redazione de Il Gazzettino, stava entrando in servizio, in seguito ad un cambio di turno. Giunto in caserma, si è recato nella sua stanza e, impugnata la pistola d’ordinanza, si è sparato. Il boato ha messo in allarme i colleghi che, quando sono arrivati nell’ufficio, hanno rinvenuto Giommi riverso al suolo. Per lui non c’era più nulla da fare: i soccorsi hanno potuto solo constatarne il decesso.

La tragedia ha scosso tutti i colleghi e la comunità locale strettasi alla famiglia dell’appuntato che lascia la moglie e due figli. Ora la Procura ha disposto degli accertamenti per verificare l’accaduto.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Auto con a bordo un gruppo di amici si ribalta: tragico bilancio

Da determinare anche le ragioni che avrebbero spinto il militare a compiere un simile gesto. Da quanto emerso, scrive Il Gazzettino, chi lo conosceva, colleghi compresi, escludono la possibilità che il 50enne, descritto come una persona disponibile ed un militare esemplare, soffrisse di depressione.

SONIA SOLINAS, OMICIDIO SUICIDIO SUL LAGO MAGGIORE – VIDEO

Gestione cookie