Il secondogenito del Molleggiato sembra essere stato tagliato fuori dal mondo dello spettacolo per colpa di una sua passione intrinseca.
Essere Celentano vuol dire essere cantautore, showman, attore, regista, sceneggiatore, compositore, montatore e autore televisivo italiano con svariate partecipazioni anche al “Festival di Sanremo” e una vittoria nel 1970 con ‘Chi non lavora non fa l’amore’, in coppia con Claudia Mori.
Ciò invece non si può dire per il figlio secondogenito della coppia, Giacomo, classe 1966 che dal padre ha preso solo la passione per la musica ma non l’intraprendenza e la forza emotiva di farsi strada del mondo dello spettacolo.
Dalle nozze tra il Molleggiato e Claudia Mori sono nati tre figli, Rosita (1965), Giacomo e Rosalinda (1968) e mentre le sorelle hanno avuto svariate partecipazioni e occasioni di mostrare le loro doti artistiche, ciò non è valso per il figlio maschio.
Giacomo, invece, ha avuto più problemi ad imporsi pubblicamente e ne ha parlato in una passata intervista a “Storie Italiane” in cui ha svelato il profondo dramma familiare che lo blocca e gli impedisce di emergere.
Giacomo Celentano e il suo legame con la fede, “Non mi vogliono”
Visualizza questo post su Instagram
YESLOVE LEGGI LA STORIA DELLA NOSTRA RUBRICA DEL CUORE. VAI QUI
A differenza delle sue sorelle e del padre, Giacomo è rimasto sempre un po’ più nell’ombra e lontano dai riflettori dello spettacolo.
Come dicevamo nel corso di un’intervista rilasciata a “Storie Italiane”, l’uomo, oggi cantautore, ha deciso di parlare del suo legame con la fede che si è insinuato in lui dopo la malattia che lo ha colpito in giovane età.
“Io sono cresciuto in una famiglia cristiana. Ma poi durante il militare abbandonai la fede. Il mio percorso di fede è arrivato dopo che mi ero ammalato di un’insufficienza respiratoria grave che mi aveva praticamente lasciato da solo. Il Signore, e lo dico a posteriori, ha creato attorno a me terra bruciata (…)”. Ha ammesso.
“Sono stato guarito grazie ad una grazia del Signore Gesù e questa cosa ha rafforzato ancora di più la mia fede in Dio. Era stata una guarigione spirituale ma anche fisica, i medici mi dicevano che non avevo nulla ma io dentro stavo male, e sono guarito solo grazie alla fede”.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Meghan Markle, nuovo faccia a faccia con la Royal Family. Al suo fianco non solo Harry, mai successo prima
Giacomo però confessa anche che questo aspetto ha colmato un vuoto interno lasciato per troppo tempo scoperto ma che allo stesso modo ha fatto sì che tutti quelli che gli erano accanto lo isolassero ancora di più. Per lui portare il cognome Celentano è un vero impegno che non gli si addice, e che non si sposa per nulla con la vera vocazione che lui ora possiede.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Carlotta Mantovan, il bacio che ha commosso tutti: “una donna esemplare”. Con lei il suo amore
Ha evidenziato poi come i media italiani lo abbiano messo da parte a causa delle sua fede e che nonostante lui abbia bussato alle loro porte per molti anni queste si siano sempre chiuse senza possibilità di trovare un dialogo. L’uomo ha pubblicato diversi dischi di musica cristiana ma non hanno mai avuto lo stesso successo che si sarebbe aspettato.