Fitofarmaci%3A+tra+impatti+preoccupanti+e+possibili+soluzioni
yeslifeit
/2022/05/11/fitofarmaci-impatti-preoccupanti-possibili-soluzioni/amp/
Green

Fitofarmaci: tra impatti preoccupanti e possibili soluzioni

L’impatto dei fitofarmaci sugli ecosistemi è preoccupante, lo sottolinea un nuovo studio francese. Esistono però anche possibili soluzioni.

Preoccupanti impatti sulla biodiversità e sui servizi eco-sistemici, queste le conseguenze dei fitofarmaci secondo uno studio francese condotto dal 2020 a oggi.

(Wolfgang Borchers – Pixabay)

La ricerca è frutto del lavoro congiunto dell’Istituto nazionale della ricerca agronomica (Inrae) e dell’Istituto francese di ricerca per lo sfruttamento del mare (Ifremer) e ha coinvolto oltre 50 esperti nell’arco di due anni. Non tutto, però, è perduto, lo studio suggerisce anche possibili soluzioni al problema.

Gli impatti dei fitofarmaci sull’ambiente, il parere degli esperti e le soluzioni

(Chinchu C – Pixabay)

La ricerca, risultato di un approccio multidisciplinare, ha coinvolto esperti in diverse discipline come l’ecotossicologia, la chimica ambientale e la biologia, ma anche la sociologia, l’economia e il diritto. I ricercatori hanno vagliato oltre 4000 fonti di letteratura scientifica e hanno elaborato alcuni scenari di impatto di queste sostanze sull’ambiente.

Tra le conseguenze dell’uso di fitofarmaci troviamo la contaminazione ambientale, con predilezione per le aree agricole vicine ai luoghi di utilizzo di queste sostanze, ma con una diffusione capillare che può arrivare addirittura agli oceani.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Acqua contaminata da PFAS: quali piante per depurarla?

In alcune zone costiere“, spiega infatti Wilfried Sanchez, direttore scientifico dell’Ifremer “sono state trovate sostanze come il glifosato, con concentrazioni dell’ordine del microgrammo per litro, ovvero 100 o 1000 volte più di altre molecole“.

Non solo contaminazione del suolo e del mare, ma anche conseguenze sulla biodiversità. Lo studio ha infatti evidenziato come i fitofarmaci possano essere una delle cause di declino delle popolazioni. Invertebrati terrestri e uccelli le specie più a rischio.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE -> Stoccaggio gas: nuove regole UE in arrivo

Esistono poi impatti indiretti dei prodotti fitosanitari, legati alla mancanza o alla contaminazione di ciò di cui si nutrono alcune specie. Ad esempio, alcuni uccelli vedono contaminati i semi che mangiano, con effetti quali la perdita di orientamento, l’alterazione delle capacità di volo o deficit immunitari.

L’articolo suggerisce però anche alcuni soluzioni: limitare l’utilizzo di fitofarmaci, la quantità e tener conto di fattori naturali come vento o pioggia nei momenti di trattamento può essere un primo passo per migliorare il loro impatto sull’ambiente.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago