Arriva la truffa perfetta messa a punto dai ladri dei bancomat, sempre meglio controllare alcune cose prima di prelevare.
I truffatori sono sempre in agguato, non solo il fine settimana quando ci sono maggiori prelievi in vista del weekend e delle uscite serali o gite fuori porta. Se la crisi economica ed i rincari sono sempre dietro l’angolo ora lo sono anche i maghi del bancomat. Questi hanno infatti escogitato un nuovo modo ingegnoso per prelevare denaro dopo ogni accesso degli ignari cittadini.
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Si stanno facendo sempre più ingegnosi, la crisi monetaria pesa anche su di loro e sono corsi ai ripari mettendo a punto un metodo infallibile per derubare in modo sicuro e veloce.
L’allerta è stata data da Poste Italiane che ha fatto presente il meccanismo qualche tempo fa dopo un grave fatto avvenuto a Civitanova Marche ai danni di una signora del luogo. Entriamo nel merito e capiamo come funziona questa truffa macchinosa.
“Truffa della molletta” perfetta, controlla questa cosa sempre prima di prelevare
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La notizia arriva da Civitanova Marche, una cittadina in provincia di Macerata, dove una signora qualche settimana fa si è recata allo sportello per prelevare 600 euro.
Ha inserito correttamente prima la carta e poi il PIN, ma non ricevendo alcun importo se n’è andata pensando ad un malfunzionamento del bancomat. Si è accorta della truffa solo un paio di giorni dopo quando consultando il saldo personale effettivamente si è resa conto che la somma le era stata comunque prelevata.
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Accertamenti successivi e anche le telecamere di videosorveglianza hanno spiegato che si è trattata di una “frode della molletta”. Così denominata proprio per via del piccolo fermaglio usato all’interno della bocchetta che eroga i soldi.
La molletta ha infatti bloccato l’erogazione del denaro che è rimasto fermo sotto l’erogatore difficilmente visibile. In seguito, il truffatore ha ritirato i soldi semplicemente sbloccando la molletta inserita poco prima.
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Il consiglio è sempre quello di stare attenti quando andiamo a prelevare. Fate attenzione che nelle immediate vicinanze non ci sia nessuno mentre digitate il PIN e controllate che non ci sia nulla che ostruisce la bocchetta e che possa bloccare l’erogazione del denaro. In caso di dubbi contattate immediatamente la Polizia.