Un ultrà ha “scalfito” il logo della Juve sulla testa dei suoi bambini. Scatta la denuncia. L’uomo è ora indagato per maltrattamenti.
Il surreale episodio è avvenuto nella Capitale. Dove un uomo di quarantacinque anni, sfegatato ultrà juventino, è stato denunciato dalla sua ex moglie per via della sua premeditata decisione. Quella di “scalpire” lo stemma della Juventus sulla testa dei suoi bambini.
La notizia dell’ultima ora è presto dilagata in rete durante la giornata di oggi, 28 maggio 2022. stando a quanto riportato da varie fonti la scelta dell’uomo sarebbe infine sfociata in una denuncia per maltrattamenti all’interno del proprio nucleo familiare.
Scalfisce il logo della Juve sui suoi figli, ultrà denunciato per violenza
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Il tifoso 45enne è stato ufficialmente indagato per aver messo in pratica un piano, a quanto pare, già ideato nella passata annualità. Il suo gesto è pertanto riuscito a condizionare la quotidianità dei suoi bambini. L’uomo ha scelto di ricorrere ad un taglio di capelli estremo. A giudicarlo in tal maniera: la madre dei suoi bambini. Quanto loro stessi al momento del rientro a scuola.
L’uomo ha fatto in modo che il proprio barbiere di fiducia rasasse a zero i bambini. Per poi lasciar disegnare sul loro capo il logo del team calcistico di riferimento.
I due bambini, rispettivamente di sei e otto anni, avrebbero inizialmente lamentato un’acuta insofferenza. Nonostante anch’essi si siano dichiarati tifosi della stessa squadra. Dopo essere tornati a casa avrebbero confidato alla madre il loro crescente timore. Quello di essere giudicati dai loro compagni una volta rientrati in classe.
Una paura legittima, quella dei due figli. La quale sarebbe presto divenuta realtà. Tale “scalpo” avrebbe infatti condizionato drasticamente la loro presenza tra i banchi per la durata di alcune settimane.
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Ad aggravare l’accaduto la mancata presa in considerazione dell’opinione della sua ex partner, a riguardo del taglio scelto dall’uomo per i suoi figli, quanto la reazione dello stesso ultrà al termine della loro relazione amorosa. Quest’ultimo episodio sarebbe stato, dunque, soltanto l’apice di una lunga serie di vessazioni da parte dell’uomo.