Decessi nel mondo: il nemico che minaccia la nostra salute

Uno studio pubblicato su Lancet planetary health ha rivelato il responsabile della morte – nel globo – di 9 milioni di persone all’anno.

Che “esistenza umana” faccia rima con “caducità” è noto sin dai primordi. La pandemia da Covid-19 lo ha drammaticamente ricordato a ognuno di noi, imponendosi nell’immaginario collettivo come emblema di un “memento mori postmoderno”.

Inquinamento ambiente morte malattie OMS
(Foto di fernando zhiminaicela – Pixabay)

La copertura mediatica di cui negli ultimi due anni ha goduto il “SARS-CoV-2” ha fatto cadere nell’oblio – solo giornalisticamente, non dal punto di vista sanitario – un altro microscopico nemico che causa ogni anno la morte di milioni di persone.

L’inquinamento ambientale provoca ogni anno la morte di nove milioni di persone

Contaminazione inquinamento acqua ambiente
(Foto di Chris LeBoutillier – Pixabay)

Infezioni respiratorie, asma, infarto: sono solo alcuni dei mali – in costante aumento tra la popolazione mondiale – provocati dall’esposizione quotidiana con sostanze tossiche presenti nel suolo, nell’acqua e nell’aria.

Lo studio condotto da un gruppo internazionale di ricercatori e pubblicato su Lancet planetary health ha reso noto che l’inquinamento (nelle varie tipologie in cui può manifestarsi), a partire dal 2015 ha causato nove milioni di vittime all’anno (un sesto dei decessi a livello mondiale).

Inquinamento atmosferico e ambientale: i numeri nel dettaglio e le differenze fra nazioni

Dei nove milioni di decessi annui registrati a causa dell’inquinamento, 6,7 milioni sono stati causati dall’inquinamento atmosferico, 1,4 milioni dall’inquinamento delle acque, 900 mila dall’avvelenamento da piombo.

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“È come se stessimo bollendo lentamente in pentola. Eppure, non stiamo dando all’inquinamento la stessa importanza che abbiamo attribuito all’ HIV, alla malaria o alla crisi climatica in generale” ha dichiarato Richard Fuller, ingegnere e ambientalista – coautore dello studio – noto per la sua lotta contro l’inquinamento globale.

La contaminazione dell’aria (riconducibile alla combustione di carbone) e dell’acqua sono diffuse soprattutto nei Paesi del continente africano e in quelli in via di sviluppo come documentato in numerosi report anche dall’OMS (“Organizzazione Mondiale della Sanità).

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L’aumento delle morti a causa dalle emissioni dei cosiddetti combustibili fossili, nonché dei prodotti chimici per l’agricoltura, è invece in crescita in tutto il mondo.

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