Harry e Meghan hanno detto addio a Londra. Dopo il Giubileo di Platino scatta la fuga in fretta e furia.
Tristezza e rammarico. Se le aspettative per la partecipazione del Giubileo di Platino di Harry e Meghan erano alte, in questi giorni sono state deluse dall’apparizione sottotono dei Duchi durante gli eventi dedicati ai 70 anni di trono della Regina Elisabetta.
I due sono apparsi nell’angolo, adombrati dagli altri parenti per poi rifare le valige e salutare tutti spostandosi nella loro dimora californiana.
A discapito di quanto previsto non hanno poi così tanto catalizzato i riflettori per la gioia dei parenti e soprattutto della Sovrana che non si è vista rubare la scena, riuscendo comunque a rivedere il nipote – un tempo il suo preferito – e a incrociare per la primissima volta lo sguardo della sua secondogenita Lilibet Diana. Proprio in queste ore è apparso uno scatto pubblico della piccola (il secondo da quando è nata nel luglio 2021) che la ritrae in tutta la sua dolcezza, mostrando la grande somiglianza con il padre: con lui condivide i capelli rossi.
Meghan e Harry: sottotono a Londra, poi scatta la fuga
Presenti solo alla messa del ringraziamento tenutasi presso la Cattedrale di St. Paul. Se molti si aspettavano che i Duchi fosse i protagonisti del Giubileo di Platino, così non è stato tanto che sono stati in disparte per tutti i festeggiamenti.
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A catalizzare l’attenzione più che altro la somiglianza tra l’abito indossato da Meghan con quello di Kate Middleton – entrambi elegantissimi e sui toni molto chiari.
Finiti i grandi festeggiamenti i Duchi hanno già fatto i bagagli dicendo addio di nuovo a Palazzo e tornando alla loro vita americana: i due dal 2020 vivono in un’immensa dimora situata a Santa Barbara.
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Secondo alcune voci sarebbero addirittura partiti prima del Corteo di chiusura del Giubileo di Platino, tenutosi il 5 maggio, prendendo un aereo privato.