Il monitoraggio settimanale dell’Iss sull’epidemia da coronavirus in Italia ha segnalato la risalita dell’incidenza dei casi. In calo Rt e ricoveri.
È stato diramato questa mattina il consueto monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità e del Ministero della Salute. Dall’analisi della Cabina di Regia è emersa una nuova risalita dei casi di coronavirus nel nostro Paese.
È salita, difatti, leggermente l’incidenza dei casi rispetto alla precedente rilevazione. In calo, invece, seguendo il trend dell’ultimo periodo l’indice di contagio Rt ed il tasso di occupazione nelle strutture ospedaliere.
Nuovo aggiornamento sull’andamento dell’epidemia da Covid-19 in Italia. A diramarlo, come ogni settimana ormai dall’inizio dell’emergenza, l’Istituto Superiore di Sanità che ha effettuato il monitoraggio in collaborazione con il Ministero della Salute.
Secondo i dati contenuti nella nota sul sito dell’Iss, nel nostro Paese sarebbe salita nuovamente l’incidenza settimanale dei casi che si attesta a 222 contagi ogni 100mila abitanti rispetto ai 207 di sette giorni fa. Risulta essere in calo l’indice l’Rt medio sui casi sintomatici che passa da 0,82 a 0,75 (range tra 0,72 e 0,82) e rimane, dunque, sotto la soglia epidemica fissata a 1. In decrescita ed anch’esso sotto la soglia epidemica l’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero che è pari a 0,80 (range 0,77-0,85) rispetto allo 0,78 della settimana scorsa.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, monitoraggio Iss: i dati sull’andamento dell’epidemia
Si registra un nuovo calo anche per il tasso dei pazienti Covid negli ospedali. Il livello di occupazione nei reparti di terapia intensiva è sceso al 2% rispetto al 2,3% di una settimana fa. Nelle aree mediche a livello nazionale, invece, come si legge sul monitoraggio, il tasso negli ultimi sette giorni è passato dal 7,1 al 6,6%.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Gli effetti del Covid sugli studenti tra lacune, solitudine e ripetizioni online
Anche questa settimana non vi sono Regioni/Province Autonome considerate ad alto rischio: sono diciannove quelle classificate a basso rischio mentre, le restanti due a rischio moderato. Nel report si evidenzia che tredici Regioni/Province Autonome hanno riportato una singola allerta di resilienza, di cui due molteplici allerte di resilienza.
La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…
La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…
Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…
Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…
Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…
Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…