Un uomo di 44 anni è stato fermato la scorsa notte a Codroipo (Udine) con l’accusa di aver ucciso la moglie 40enne all’interno della villetta in cui vivevano con le figlie.
Orrore durante la scorsa notte a Codroipo, in provincia di Udine. Un 44enne avrebbe assassinato a coltellate la moglie, una donna di 40 anni, all’interno dell’abitazione in cui vivevano, una villetta in via delle Acacie, dove si trovavano anche le figlie della coppia.
L’uomo, dopo il delitto, avrebbe lanciato l’allarme chiamando il 118 e si sarebbe dato alla fuga nelle campagne della zona. Alcune ore più tardi è stato individuato e fermato dai carabinieri che ora stanno indagando sul caso.
Codroipo, uccide la moglie a coltellate e scappa: fermato dai carabinieri un uomo di 44 anni
Femminicidio a Codroipo, comune della provincia di Udine. La scorsa notte, tra martedì 14 e mercoledì 15 giugno, una donna è stata uccisa nella villetta di via delle Acacie dove viveva. La vittima è Elisabetta Molaro, di 40 anni.
La 40enne, stando alle prime ricostruzioni, come riporta la redazione de Il Messaggero Veneto, sarebbe stata aggredita dal marito, un 44enne, che l’avrebbe colpita con diverse coltellate in casa. Subito dopo, l’uomo avrebbe chiamato il numero unico per le emergenze dandosi alla fuga nelle campagne circostanti.
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Presso la villetta sono arrivati immediatamente i carabinieri che hanno rinvenuto il corpo ormai senza vita della vittima. Nella stanza accanto, dormivano le figlie della coppia, di 8 e 5 anni, che non si sarebbero accorte di quanto accaduto. Le bimbe sono state poi affidate ai nonni.
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I militari dell’Arma hanno dato il via alla caccia all’uomo, terminata alcune ore più tardi quando hanno individuato il marito di Elisabetta. L’uomo, in stato confusionale, è stato prima accompagnato in ospedale per i controlli del caso e successivamente in caserma, dove è stato posto in stato di fermo. Rinvenuta nelle vicinanze di un corso d’acqua e posta sotto sequestro l’arma del delitto.
Ora gli investigatori stanno indagando per determinare la dinamica esatta dei fatti e risalire al movente. Dai primi riscontri, riferisce Il Messaggero Veneto, pare che alla base dell’omicidio possa esserci la separazione in corso della coppia.