Non riesci a trovare il metodo per smettere di fumare? Lo studio approfondito dell’ultima ora ribalta le tue difficoltà: i dettagli.
Quanto è complicato riuscire a smettere di fumare? La dipendenza dalle sostanze tossiche contenute all’interno del tabacco purtroppo permette al paziente di rincorrere la sigaretta successiva.
Nel giro di poche ore, allo stato iniziale della dipendenza ti risulterà complicato privartene. Ecco perchè molti pazienti coinvolti in questo pericoloso dilemma si affidano al giudizio del medico curante, che spesso non è in grado di individuare il problema.
La ‘molecola’ della nicotina crea quella che noi comunemente definiamo “dipendenza dal fumo“. Tuttavia l’analisi scientifica del medico di base potrebbe interessare diverse aree del nostro cervello, che se stimolate potrebbero individuare quella giusta per aiutare il paziente a distaccarsi dal vizio più comune.
Uno studio condotto dall’Istituto Nazionale sull’abuso di sostanze di Baltimora, in collaborazione degli studenti dell’Università di Turku, in Finlandia, pare abbia trovato la soluzione a tutti i mali
La vera soluzione per “smettere di fumare” è una sola: scopriamola insieme
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Lo studio condotto dai ricercatori degli Enti suddetti, successivamente pubblicato sulle riviste di “Nature Medicine” ha condotto ad un risultato efficace per aiutare il paziente a smettere di fumare.
L’obiettivo della ricerca si allarga anche a quelle persone che presentano forti dipendenze dall’alcol e drink di elevata gradazione.
Ritornando al ‘vizio’ del fumo e la dipendenza della nicotina, a nulla vale lo stimolo di non specifiche aree cerebrali che nel corso degli anni potrebbero portare dei gravi danni al nostro cervelle e compromettere la vita.
I ricercatori delle università di Turku e Baltimora hanno ridisegnato il quadro delle soluzioni a tale problema, rilevando nello specifico un’area di interesse del nostro sistema nervoso.
Si tratta di circuiti cerebrali, che se stimolati a dovere allontanano definitivamente il paziente dalla nicotina, senza incappare in altri problemi dannosi.
Su un campione di 129 persone affette dalla dipendenza dal fumo, ben 34 sono riuscite a smettere di fumare, senza presentare lesioni o grattacapi in grado di compromettere la salute.
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Grazie a queste incisive premesse scientifiche, combattere questa gravosa dipendenza, in futuro potrebbe diventare un ‘gioco da ragazzi’.