Oltre all’Assegno unico universale per i figli a carico è erogato dall’INPS, il governo è pronto a rilasciare una nuova agevolazione per le famiglie richiedenti: il Bonus Musica. Di cosa si tratta?
Per sostenere economicamente le famiglie, il Governo Draghi ha introdotto l’Assegno unico universale per i figli a carico, predisposto dall’INPS. Possono farne richiesta tutti i lavoratori dipendenti e autonomi ma anche disoccupati, inoccupati e pensionati.
É previsto per coloro che hanno hanno figli minorenni e/o maggiorenni (ma fino a 21 anni d’età) che risultino a carico del nucleo familiare. L’importo che si può ottenere varia in base al reddito dichiarato: si va da 175 euro mensili per ciascun figlio minorenne se si possiede un ISEE pari o inferiore a 15mila euro. Si scende poi a un valore minimo di 50 euro con un ISEE pari o superiore a 40mila euro. Se i figli sono maggiorenni, invece, l’importo massimo è di 85 euro mensili, quello minimo 25 euro (sempre in base al reddito). É stata introdotta un’ulteriore agevolazione: il Bonus Musica.
Bonus Musica: cos’è e come ottenere questa nuova agevolazione economica
Il Bonus Musica è un incentivo economico introdotto con la Legge di Bilancio 2022. Consiste in una detrazione IRPEF pari al 19% per sostenere le famiglie che affrontano spese per i loro figli attivi nello studio e nella pratica musicale.
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Il 2022 si è aperto con rincari spaventosi delle bollette di luce e gas. Gli italiani erano già pesantemente vessati da due anni di crisi multisettoriale dovuta alla pandemia da Covid-19. L’avvento del conflitto internazionale tra Russia e Ucraina ha peggiorato una situazione già compromessa: aumento dei costi di carburante e dei trasporti, incremento del prezzo delle materie prime e di specifici e indispensabili alimenti di cui i paesi sopra citati sono massimi esportatori, ecc.
La detrazione tramite Bonus Musica può essere ottenuta da famiglie che abbiano un reddito inferiore a 36mila euro l’anno e abbiano effettuato spese, di iscrizione o abbonamento, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, per i figli di età compresa tra 5 e 18 anni.
Il pagamento dev’essere comprovato e tracciabile se avvenuto tramite carte di debito, di credito o prepagate, versamenti postali o assegni bancari e circolari. L’importo massimo di detrazione può ammontare fino a 1000 euro per ogni figlio.
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Per usufruire del Bonus Musica non è necessario inoltrare alcuna domanda; la detrazione dovrà essere inserita nella dichiarazione dei redditi tramite il modello 730 o modello REDDITI (ex modello unico).