M%E2%80%99ama+o+non+m%E2%80%99ama%3A+restituiti+117mila+animali+domestici
yeslifeit
/2022/06/15/restituiti-117mila-animali-domestici/amp/
Animali

M’ama o non m’ama: restituiti 117mila animali domestici

Secondo un’indagine di EMG Different, sono 117mila gli animali restituiti o ceduti nel 2022.

Durante il lockdown era stata registrata un’impennata inaspettata delle adozioni animali. Il fatto, raccontato da diverse testate giornalistiche tra cui La Repubblica, venne definito da Carla Rocchi (Presidente nazionale ENPA) come il “Piccolo miracolo del periodo pandemico”.

(StockSnap – Pixabay)

Tra il 2020 il 2021, circa 3 milioni e mezzo di italiani hanno deciso di comprare o adottare un animale domestico. Durante la pandemia, cani e gatti hanno aiutato le persone ad affrontare una durissima emergenza sanitaria. Ma, cessata l’emergenza Covid-19 e finiti i Dpcm, adozioni e acquisti sono diminuiti drasticamente. Inoltre, 117mila animali sono stati restituiti ai rifugi di provenienza o dati in affido ad altre famiglie.

Questo quanto emerso da un’indagine EMG Different commissionata dalla compagnia assicurativa Facile.it, e prontamente riportato dai colleghi di Sky TG24.

La triste controtendenza del 2022: meno adozioni e più restituzioni

(Rebecca Scholz – Pixabay)

Se gli anni della pandemia si sono caratterizzati per il boom di adozioni e acquisti animali, il 2022 si fa portavoce di una triste controtendenza.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> Animali domestici e l’effetto pandemia: l’analisi

Sky TG24, in base ai dati raccolti dalla EMG Different, afferma: sono 28,3% le persone che dichiarano di avere preso un animale domestico per alleggerire la fase del lockdown. Circa il 5,7% sono invece gli italiani che ammettono di aver adottato o acquistato un cane per aggirare i limiti di mobilità imposti dai Dpcm. Poi, terminato il periodo pandemico, in molti hanno lamentato difficoltà legate alle attenzioni, alla cura e alle spese che un animale richiede, decidendo di darlo via.

Queste restituzioni e affidi sembrano mettere in luce il lato più opportunista dell’essere umano. Insomma, terminata l’emergenza Covid l’animale domestico non è più una piacevole compagnia ma un peso.

LEGGI ANCHE>>> Cucciolo abbandonato in strada: la storia a lieto fine di Calippo

Irene Giani, responsabile assicurazioni animali Facile.it, commenta “È un peccato che molti italiani rinuncino alla gioia della compagnia di cani e gatti per l’impegno che richiedono” spiega su SkyTg24 “Esistono assicurazioni che, a un costo contenuto, salvaguardano il padrone dai rischi economici legati all’esuberanza dell’animale e assistono entrambe le parti in caso di viaggi o lunghe assenze”.

L’intervista si conclude sottolineando come l’informazione e le precauzioni assicurative possano aiutare a contrastare il terribile fenomeno degli abbandoni.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

9 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

9 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

10 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

10 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

11 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago